Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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ID 24802 | 26.10.2025 / Documento completo allegato
Il Documento illustra le Figure del PES e PAV di cui alla norma CEI 11-27:2021. In particolare è presente una tabella che elenca le tipologie di lavori su impianti e le relative Figure preposte. Inoltre sono individuati i livelli di conoscenza di PES e PAV, di cui ai Livelli 1A/1B e 2A/2B. I riferimenti numerici riportati nel documento sono quelli della CEI 11-27:2021.
CEI 11-27 Lavori su impianti elettrici
La CEI 11-27 si applica a tutti i lavori, compreso il lavoro sotto tensione su impianti a tensione fino a 1 000 V in c.a. e 1 500 V in c.c. ed esclusi i lavori sotto tensione su impianti a tensione superiore a 1 000 V in c.a e 1 500 V in c.c.. Questi ultimi sono regolamentati dal DM 4 febbraio 2011, dalla Norma CEI EN 50110-1 e dalla Norma CEI 11-15.
I lavori indicati comprendono tutti i lavori indipendentemente dalla loro natura (elettrici e non elettrici). I tipi di lavoro (per es. lavori in prossimità, lavori sotto tensione) sono considerati in relazione alle distanze da parti attive in tensione della Tabella A.1 dell’Allegato A della presente Norma.
La presente Norma deve comunque essere applicata in tutti i lavori in cui sia presente rischio elettrico, indipendentemente dalla natura del lavoro stesso.
La presente Norma si applica, pertanto, anche ai lavori eseguiti a distanza minore di DA9 (vedi Tabella A.1, Allegato A) da parti attive in tensione non protette o non sufficientemente protette come previsto nel D. Lgs. 81/08 e s.m.i.
Di conseguenza la CEI 11-27 sarà adeguata alla CEI EN 50110-1:2024, vedasi progetto in inchiesta pubblica: CEI 11-27 Ed. VILa CEI 11-27:2021 presenta una struttura identica alla Norma CEI EN 50110-1:2014 Esercizio degli impianti elettrici - Parte 1 Prescrizioni generali. La CEI EN 50110-1:2014 è stata sostituita dalla CEI EN 50110-1:2024 in applicazione dal 29.05.2026 (vedi)
PES - Persona Esperta in ambito elettrico
Persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare
L’aggettivo “esperta” è limitata al campo di applicazione della presente Norma e della CEI EN 50110-1. Nella presente Norma, pur non esplicitandolo, l’attribuzione di PES non è afferente al solo personale operativo, ma anche al personale tecnico che viene coinvolto nel processo realizzativo di lavori elettrici.
PAV - Persona Avvertita in ambito elettrico
Persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare
L’aggettivo “avvertita” è limitata al campo di applicazione della presente Norma e della CEI EN 50110-1. Nella presente Norma, pur non esplicitandolo l’attribuzione di PAV non è afferente al solo personale operativo, ma anche al personale tecnico che viene coinvolto nel processo realizzativo di lavori elettrici.
PEC - Persona Comune
Persona che non è esperta e non è avvertita
La PEI non è definizione prevista dalla CEI 11-27:2021 e CEI EN 50110-1:2014, trattasi, in gergo, della Persona che è abilitata ad eseguire i lavori sotto tensione sugli impianti di Bassa Tensione di cui al p. 6.3.4.5, formazione Livello 1A e 1B + Livello 2A e 2B.
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Tale figura è prevista nella CEI 11-15 Esecuzione di lavori sotto tensione su impianti elettrici di Categoria II e III in corrente alternata, così definita:
3.22 Persona idonea ai lavori sotto tensione
persona che ha seguito la specifica azione di formazione e addestramento all’esecuzione dei lavori sotto tensione presso un organismo di formazione sotto tensione, a seguito della quale ha superato il relativo esame.
In sintesi per i PES, PAV e Lavori sotto tensione, i requisiti formativi sono:
Schema 1 - Requisiti formativi PES, PAV e Lavori sotto tensione.
Figura A.1 - Illustrazione delle distanze di lavoro e limitazioni con dispositivi isolanti
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Tabella 1 - Lavori e Figure preposte
Nei lavori fuori tensione e/o in prossimità, si possono utilizzare Persone Comuni (PEC) sotto la responsabilità, per quanto riguarda il controllo del rischio elettrico, di PES attraverso la supervisione o in casi particolari sotto la sorveglianza di PES o PAV; negli altri casi, i lavori devono essere eseguiti da PES o PAV: in particolare, tutti quelli sotto tensione per i quali è necessaria anche l’idoneità ad eseguirli.
[...]
3.4.4 lavoro sotto tensione
tutti i lavori in cui un lavoratore deve entrare in contatto con le parti attive in tensione o deve raggiungere l’interno della zona di lavoro sotto tensione con parti del suo corpo o con attrezzi, con equipaggiamenti o con dispositivi che da lui vengono maneggiati
In bassa tensione, il lavoro sotto tensione viene eseguito dal lavoratore quando entra in contatto con le parti attive. In media e alta tensione, il lavoro sotto tensione viene eseguito dal lavoratore quando entra nella zona di lavoro sotto tensione, sia senza contatto, sia a contatto con le parti attive.
3.4.5 lavoro in prossimità di parti attive
tutte le attività lavorative in cui un lavoratore entra nella zona prossima con parti del proprio corpo, con un attrezzo o con qualsiasi altro oggetto senza invadere la zona di lavoro sotto tensione
[...]
3.4.2 lavoro elettrico
lavoro svolto a distanza minore o uguale a DV da parti attive accessibili di linee e di impianti elettrici o lavori fuori tensione sugli stessi
[...]
6.4.4 Lavori in vicinanza (lavori non elettrici)
Si premette che i lavori che si svolgono a distanza d≥ DA9 da parti attive non protette o non sufficientemente protette non sono oggetto della presente Norma perché non presentano rischi elettrici.
I lavori che si svolgono nello spazio compreso tra DV e DA9, devono essere oggetto di attenta valutazione da parte del Datore di Lavoro avvalendosi, eventualmente, di un esperto come specificato nel seguito del presente paragrafo.
[...]
Requisiti formativi PES / PAV
4.15.5 Requisiti formativi minimi per PES e PAV
Per le persone che non hanno già i requisiti, la formazione minima ad una PES o PAV (come definite nella presente Norma), per l’esecuzione di lavori, seppure a diversi livelli di conoscenza, può essere sintetizzata strutturandola nei livelli di seguito illustrati.
L’azione formativa si sviluppa comprendendo:
- corsi frontali o a distanza per le parti teoriche;
- addestramento operativo, simulazioni, affiancamento e/o altre iniziative utili al raggiungimento dello scopo.
Tutte le attività formative svolte devono essere documentate e devono prevedere momenti di valutazione dei risultati raggiunti.
La durata e l’ampiezza dell’attività formativa dipendono da vari fattori, tra cui si evidenziano la preparazione scolastica, l’esperienza pregressa e la complessità dei lavori che dovranno essere svolti. In particolare, la complessità dovrà essere definita dal datore di lavoro e indicata al soggetto formatore per la preparazione dei contenuti e della durata dei corsi
Si raccomanda, comunque, una durata minima per la preparazione teorica (livello 1A) non inferiore alle 10 h.
La formazione, o parte di essa, può essere svolta sia all’interno sia al di fuori dell’azienda di appartenenza, purché il soggetto formatore sia in possesso delle necessarie conoscenze professionali.
La formazione deve essere aggiornata con cadenza almeno quinquennale per un numero di ore non inferiore a quattro, trattando argomenti relativi l’ambito specifico del lavoro elettrico dei discenti (1)
Per l’esecuzione di lavori sotto tensione in BT è richiesta una formazione specifica trattata nella parte dedicata a tali lavori
(1) In coerenza con D.Lgs. 81/08 e s.m.i
[...]
Lavori sotto tensione sugli impianti di Bassa Tensione (Categoria 0 e I)
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6.3.2.3 Conoscenze per eseguire i lavori sotto tensione sugli impianti di Bassa Tensione (Categoria 0 e I) (Tensione ≤ 1 000 volt in c.a e 1 500 volt in c.c.)
I livelli qui descritti sono ulteriori rispetto a quelli di livello 1A descritti in 4.15.5.
Si raccomanda che la formazione teorica relativa al livello 2A abbia una durata minima di 4 h.
[...]
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