Slide background
Certifico 2025 / 25° anno

/ Documenti disponibili: 41.613
/ Totale documenti scaricati: 27.525.998

Vedi Abbonamenti, Prodotti tecnici e Software 2024

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
 
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile



Vedi Promo Store fino al 30 Giugno -20% ticket "CERTIFICO20"
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20%

ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 41.613 *

/ Totale documenti scaricati: 27.525.998 *

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021

* Dati da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
CEM4: certifico machinery directive

Il software per Direttiva macchine

da Marzo 2000

Promo Anniversary 21°
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021
Slide background
Certifico 2000/2020: Informazione Utile

Tutta la Documentazione presente è elaborata

o selezionata dalla nostra redazione su Standards riconosciuti.

Vedi i nostri abbonamenti e prodotti

Slide background








Europe, Rome

Interpello ambientale 18.07.2024 - Rifiuti da impianti TM o TMB

ID 22289 | | Visite: 1101 | News ambientePermalink: https://www.certifico.com/id/22289

Interpello ambientale 18 07 2024

Interpello ambientale 18.07.2024 - Rifiuti da impianti TM o TMB

ID 22289 | 19.07.2024 / In allegato Testo interpello Ambientale 

L’art. 27 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021 ha introdotto, all’art. 3 septies del D.lgs. 152/2006, l’istituto dell’interpello in materia ambientale, che consente di inoltrare al Ministero della transizione ecologica istanze di ordine generale sull’applicazione della normativa statale in materia ambientale. Una possibilità riconosciuta a Regioni, Province autonome di Trento e Bolzano, Province, Città metropolitane, Comuni, associazioni di categoria rappresentate nel Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro e associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale o presenti in almeno cinque regioni o province autonome.

TUA | Testo Unico Ambiente
.
..

Art. 3-septies (Interpello in materia ambientale)

1. Le regioni,le Province autonome di Trento e Bolzano, le province, le citta' metropolitane, i comuni, le associazioni di categoria rappresentate nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, le associazioni di protezione ambientale a carattere nazionale e quelle presenti in almeno cinque regioni o province autonome di Trento e Bolzano, possono inviare al Ministero della transizione ecologica istanze di ordine generale sull'applicazione della normativa statale in materia ambientale. La risposta alle istanze deve essere data entro novanta giorni dalla data della loro presentazione. Le indicazioni fornite nelle risposte alle istanze di cui al presente comma costituiscono criteri interpretativi per l'esercizio delle attivita' di competenza delle pubbliche amministrazioni in materia ambientale, salva rettifica della soluzione interpretativa da parte dell'amministrazione con efficacia limitata ai comportamenti futuri dell'istante. Resta salvo l'obbligo di ottenere gli atti di consenso, comunque denominati, prescritti dalla vigente normativa. Nel caso in cui l'istanza sia formulata da piu' soggetti e riguardi la stessa questione o questioni analoghe tra loro, il Ministero della transizione ecologica puo' fornire un'unica risposta.

2. Il Ministero della transizione ecologica, in conformita' all'articolo 3-sexies del presente decreto e al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 195, pubblica senza indugio le risposte fornite alle istanze di cui al presente articolo nell'ambito della sezione "Informazioni ambientali" del proprio sito internet istituzionale di cui all'articolo 40 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, previo oscuramento dei dati comunque coperti da riservatezza, nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

3. La presentazione delle istanze di cui al comma 1 non ha effetto sulle scadenze previste dalle norme ambientali, ne' sulla decorrenza dei termini di decadenza e non comporta interruzione o sospensione dei termini di prescrizione.

Tutti gli interpelli ambientali

Interpello ambientale 18.07.2024

Oggetto: Interpello in materia ambientale ex articolo 3-septies del D.lgs. 3 aprile 2006 n.152 – Chiarimenti in merito alla gestione dei rifiuti decadenti dalle attività di trattamento di impianti intermedi di Trattamento Meccanico e/o di Trattamento Meccanico Biologico (TMB).

Quesito

L’interpello in oggetto è stato presentato, ai sensi dell’articolo 3-septies del D.lgs. 3 aprile 2006 n.152, dalla Regione Lazio al fine di ottenere alcuni chiarimenti circa la corretta gestione dei rifiuti prodotti e/o decadenti dalle operazioni di trattamento poste in essere da impianti intermedi, cc.dd. TM o TMB.

Le suddette attività di trattamento generano due diversi flussi di rifiuti:

a) i rifiuti c.d. autoprodotti, decadenti dalle attività di gestione degli impianti, dalle attività di manutenzione e/o consistenti negli scarti dei processi di trattamento diversi dai rifiuti in uscita;
b) i rifiuti in uscita cd. output consistenti in CSS (combustibile solido secondario), frazione organica stabilizzata e scarti.

Al fine di specificare, all’interno delle autorizzazioni regionali, le modalità di gestione operativa dei rifiuti in uscita, cd. output, si richiedono i seguenti chiarimenti:

1) se, per gli impianti intermedi cc.dd. TM e/o TMB, i rifiuti prodotti prevalentemente dall’attività di trattamento dei rifiuti codice EER 200301 e codificati in uscita in particolare con il codice EER 191210 (CSS), che hanno natura e composizione differente rispetto al rifiuto in ingresso, possano, in analogia ai rifiuti autoprodotti, essere gestiti in uscita secondo i limiti e le condizioni del deposito temporaneo di cui all’articolo 185-bis del D.lgs. 3 aprile 2006 n.152, potendo rientrare quindi il titolare del trattamento nella definizione di “nuovo produttore” e quindi produttore nel luogo di produzione ai fini del trasporto degli stessi in un impianto terzo di recupero e/o smaltimento;
2) in caso affermativo se, ferma restando la necessità di distinzione tra i rifiuti gestiti in deposito temporaneo e quelli gestiti in messa in riserva/stoccaggio istantaneo, all’interno dell’atto autorizzativo, tenuto conto che l’attività di deposito temporaneo …non necessita di autorizzazione da parte dell'autorità competente… ai sensi dell’articolo 185-bis, comma 3, del D.lgs. 3 aprile 2006 n.152, debbano essere comunque riportate specifiche limitazioni volumetriche e/o quantitative con riferimento, oltre che a quanto indicato nei limiti del deposito temporaneo, anche da dalle normative antincendio, ovvero da quanto espresso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nella circolare emessa in data 21.01.2019 con nota protocollo n. 1121: "Linee guida per la gestione operativa degli stoccaggi negli impianti di gestione rifiuti e per la prevenzione dei rischi";

Riferimenti normativi

Con riferimento ai quesiti proposti, il quadro normativo di riferimento è il seguente:

D.lgs. 3 aprile 2006 n.152 recante “Norme in materia ambientale”;
circolare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 1121 del 21 gennaio 2019 recante “Linee guida per la gestione operativa degli stoccaggi negli impianti di gestione rifiuti e per la prevenzione dei rischi”.

Considerazioni del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica

Il deposito temporaneo prima della raccolta, così come definito all’articolo 185-bis del D.lgs. 3 aprile 2006 n.152, si configura nel raggruppamento dei rifiuti effettuato, a determinate condizioni, presso il luogo di produzione, ai fini del trasporto degli stessi in un impianto di recupero o smaltimento, prima della raccolta. Tale istituto rappresenta una deroga alla più generale disciplina dello stoccaggio, costituito dal deposito preliminare e dalla messa in riserva, in quanto, a differenza di tali operazioni, per il deposito temporaneo non è necessaria alcuna autorizzazione da parte dell’autorità competente ma, ai sensi dell’articolo 208, comma 17, del D.lgs. n. 152 del 2006 sono comunque “fatti salvi l’obbligo di tenuta dei registri di carico e scarico da parte dei soggetti di cui all’articolo 190 ed il divieto di miscelazione di cui all’articolo 187” del medesimo decreto.

Conseguentemente, il deposito temporaneo prima della raccolta è un istituto posto al di fuori del perimetro della gestione dei rifiuti, per come definita all’articolo 183, comma 1, lettera n), del D.lgs. 3 aprile 2006 n.152, in quanto rappresenta attività preliminare allo svolgimento delle successive operazioni di gestione, che hanno inizio con la raccolta finalizzata al trattamento e per le quali vige l’obbligo di autorizzazione (Cfr. Cass. Sez. III Pen. 28 maggio 2024, n. 20841).
Pertanto, in merito al primo quesito posto, ai rifiuti esitanti da un’operazione di recupero non sembra possibile applicare l’istituto del deposito temporaneo prima della raccolta, in quanto gli stessi risultano già sottoposti ad un trattamento – operazione soggetta ad autorizzazione - e per i quali sono state già avviate le attività di gestione dei rifiuti.

Le “Linee guida per la gestione operativa degli stoccaggi negli impianti di gestione dei rifiuti e per la prevenzione dei rischi” di cui alla Circolare ministeriale n. 1121 del 21 gennaio 2019, contengono i criteri operativi e gestionali da applicarsi, tra gli altri, anche agli stoccaggi di rifiuti prodotti all’esito del trattamento, in attesa o già sottoposti all’eventuale caratterizzazione, per il loro successivo avvio verso le opportune destinazioni finali. Il capitolo 5 della suddetta circolare riporta esplicitamente che spetta all’autorità competente la valutazione delle prescrizioni più appropriate da inserire negli atti autorizzativi di competenza, al fine di assicurare lo svolgimento delle attività in sicurezza.

Le considerazioni sopra riportate, rese nel rispetto delle condizioni e dei termini di cui all’articolo 3-septies del D.lgs. 3 aprile 2006 n.152, sono da ritenersi pertinenti e valide in relazione al quesito formulato, con esclusione di qualsiasi riferimento a specifiche procedure o procedimenti, anche a carattere giurisdizionale, eventualmente in corso o in fase di evoluzione, per i quali occorrerà considerare tutti gli elementi pertinenti al caso di specie, allo stato, non a conoscenza e non rientranti nella sfera di competenza di questa Amministrazione.

Fonte: MASE

Collegati

Tags: Ambiente Rifiuti Abbonati Ambiente

Ultimi inseriti

Dic 24, 2024 3

Certificati per l’assenza dal lavoro, Garante: no ai dati sulla salute

Certificati per l’assenza dal lavoro, Garante: no ai dati sulla salute ID 23188 | 24.12.2024 / Provvedimento allegato Le certificazioni che attestano la presenza in Ospedale, per giustificare un’assenza dal lavoro o l’impossibilità di partecipare ad un concorso, non devono riportare le indicazioni… Leggi tutto
Dic 24, 2024 7

Direttiva (UE) 2016/343

in News
Direttiva (UE) 2016/343 / Rafforzamento di alcuni aspetti presunzione di innocenza ID 23187 | 24.12.2024 Direttiva (UE) 2016/343 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza e del diritto di presenziare al processo nei… Leggi tutto
Dic 23, 2024 53

Decreto Legislativo 10 dicembre 2024 n. 198

in News
Decreto Legislativo 10 dicembre 2024 n. 198 ID 23185 | 23.12.2024 Decreto Legislativo 10 dicembre 2024 n. 198Disposizioni per il compiuto adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni della direttiva (UE) 2016/343 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, sul rafforzamento… Leggi tutto
Dic 23, 2024 48

UNI ISO 30415:2021

UNI ISO 30415:2021 / Gestione delle risorse umane - Diversità e inclusione ID 23184 | 23.12.2024 / Preview attached UNI ISO 30415:2021 Gestione delle risorse umane - Diversità e inclusioneData disponibilità: 14 settembre 2021 La norma fornisce una guida su Diversità ed Inclusione (D&I) per le… Leggi tutto
REACH Authorisation List
Dic 23, 2024 49

REACH Authorisation Decisions List / Last update: 20.12.2024

REACH Authorisation Decisions List / Last update: 20.12.2024 ID 23183 | Last update: 20.12.2024 REACH Authorisation Decisions List of authorisation decisions adopted on the basis of Article 64 of Regulation (EC) No 1907/2006 (REACH). The list also includes reference to related documentation… Leggi tutto
Metodologie analitiche utilizzate per la determinazione di sostanze organoalogenate in campioni di biota
Dic 23, 2024 50

Metodologie analitiche utilizzate per la determinazione di sostanze organoalogenate in campioni di biota

Metodologie analitiche utilizzate per la determinazione di sostanze organoalogenate in campioni di biota ID 23182 | 23.12.2024 / In allegato La pubblicazione deriva dalla raccolta, selezione e rielaborazione delle metodologie analitiche effettivamente applicate nei laboratori SNPA per la… Leggi tutto
Linee guida per la conservazione della trota mediterranea
Dic 23, 2024 50

Linee guida per la conservazione della trota mediterranea

Linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat nelle aree protette e nei Siti Natura 2000 ID 23179 | 23.12.2024 / In allegato La trota mediterranea, inserita nell’allegato II della Direttiva Habitat 92/43/CEE, è una specie fondamentale per gli ecosistemi acquatici dei… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

Dic 23, 2024 48

UNI ISO 30415:2021

UNI ISO 30415:2021 / Gestione delle risorse umane - Diversità e inclusione ID 23184 | 23.12.2024 / Preview attached UNI ISO 30415:2021 Gestione delle risorse umane - Diversità e inclusioneData disponibilità: 14 settembre 2021 La norma fornisce una guida su Diversità ed Inclusione (D&I) per le… Leggi tutto
EN 12255 1 2024 Wastewater treatment plants   Part 1
Dic 19, 2024 178

EN 12255-1:2024 | Wastewater treatment plants - Part 1

EN 12255-1:2024 | Wastewater treatment plants - Part 1 ID 23153 | 19.12.2024 / Preview attached EN 12255-1:2024Wastewater treatment plants - Part 1: General design and construction principles This document specifies the basic design and construction requirements for wastewater treatment plants for… Leggi tutto