Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile



Vedi Promo Store fino al 30 Giugno -20% ticket "CERTIFICO20"
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20%

ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 39.799 *

/ Totale documenti scaricati: 25.410.219 *

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021

* Dati da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
CEM4: certifico machinery directive

Il software per Direttiva macchine

da Marzo 2000

Promo Anniversary 21°
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021
Slide background
Certifico 2000/2020: Informazione Utile

Tutta la Documentazione presente è elaborata

o selezionata dalla nostra redazione su Standards riconosciuti.

Vedi i nostri abbonamenti e prodotti







Europe, Rome

Direttiva quadro sui rifiuti (Direttiva 2008/98/CE) / Note

ID 18314 | | Visite: 3042 | News ambientePermalink: https://www.certifico.com/id/18314

Direttiva quadro sui rifiuti  Direttiva 2008 98 CE    Note

Direttiva quadro sui rifiuti (Direttiva 2008/98/CE) / Note

ID 18314 | Update 08.12.2022 / Download Note

La direttiva quadro sui rifiuti stabilisce i concetti e le definizioni di base relativi alla gestione dei rifiuti, comprese le definizioni di rifiuti, riciclaggio e recupero.

La prevenzione dei rifiuti è l'opzione preferita e l'invio dei rifiuti in discarica dovrebbe essere l'ultima risorsa.

La direttiva quadro sui rifiuti stabilisce alcuni principi di base per la gestione dei rifiuti. Richiede che i rifiuti siano gestiti:

- senza mettere in pericolo la salute umana e danneggiare l'ambiente
- senza rischi per acqua, aria, suolo, piante o animali
- senza causare fastidio attraverso rumori o odori
- e senza pregiudicare il paesaggio o i luoghi di particolare interesse

Spiega quando i rifiuti cessano di essere rifiuti e diventano materia prima seconda e come distinguere tra rifiuti e sottoprodotti. La direttiva introduce anche il "principio chi inquina paga" e la "responsabilità estesa del produttore".

Il fondamento della gestione dei rifiuti dell'UE è la "gerarchia dei rifiuti" in cinque fasi, stabilita nella direttiva quadro sui rifiuti. Stabilisce un ordine di preferenza per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti.

Per rispettare gli obiettivi della presente direttiva, i paesi dell'UE adottano le misure necessarie per raggiungere i seguenti obiettivi:

- entro il 2020, la preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio dei materiali di scarto (quali carta, metallo, plastica e vetro) provenienti dai nuclei domestici sarà aumentata a un minimo del 50% complessivo in peso
- entro il 2020, la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio e il recupero di altri materiali, comprese le operazioni di riempimento utilizzando rifiuti in sostituzione di altri materiali, di rifiuti da costruzione e demolizione non pericolosi saranno aumentati a un minimo del 70 % in peso
- entro il 2025, la preparazione per il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti urbani sarà aumentata a un minimo del 55 %, 60 % e 65 % in peso rispettivamente entro il 2025, 2030 e 2035

Le regole e le modalità di calcolo per la verifica del rispetto di tali obiettivi si trovano nella decisione 2011/753/UE della Commissione. Norme aggiuntive per il calcolo, la verifica e la comunicazione dei dati sui rifiuti in conformità alla direttiva quadro sui rifiuti modificata sono contenute nella decisione (UE) 2019/1004 della Commissione.

La Commissione fornisce orientamenti sulla raccolta di dati sui rifiuti urbani, che possono essere trovati qui.

Rifiuti pericolosi

I rifiuti pericolosi presentano un rischio maggiore per l'ambiente e la salute umana rispetto ai rifiuti non pericolosi e richiedono pertanto un regime di controllo più rigoroso.

La direttiva quadro sui rifiuti prevede ulteriori obblighi in materia di etichettatura, registrazione, monitoraggio e controllo dalla "culla alla tomba", in altre parole dalla produzione dei rifiuti allo smaltimento o recupero finale. Vieta inoltre la miscelazione di rifiuti pericolosi con altre categorie di rifiuti pericolosi e con rifiuti non pericolosi.

La classificazione in rifiuti pericolosi e non pericolosi si basa sul sistema di classificazione ed etichettatura delle sostanze e dei preparati pericolosi. Ciò garantisce che principi simili vengano applicati durante l'intero ciclo di vita dei materiali.

Per maggiori informazioni sulla classificazione di tutte le tipologie di rifiuti (compresi quelli pericolosi), consultare l' Elenco Europeo dei Rifiuti.

Leggi le linee guida sulla raccolta differenziata dei rifiuti domestici pericolosi.

Sottoprodotti

La direttiva quadro sui rifiuti definisce i sottoprodotti come una sostanza o un oggetto, risultante da un processo di produzione, il cui scopo principale non è la produzione di tale articolo. I sottoprodotti possono provenire da un'ampia gamma di settori di attività e possono avere impatti ambientali molto diversi. È importante classificare correttamente i sottoprodotti per evitare danni ambientali o costi inutili per le imprese.

Criteri di fine rifiuto

I criteri di fine rifiuto specificano quando determinati rifiuti cessano di essere tali e diventano un prodotto o una materia prima secondaria.

A norma dell'articolo 6, paragrafi 1 e 2, della direttiva quadro sui rifiuti, alcuni rifiuti specificati cessano di essere considerati rifiuti quando sono stati sottoposti a un'operazione di recupero (compreso il riciclaggio) e soddisfano criteri specifici, in particolare quando:

- la sostanza o l'oggetto è comunemente usato per scopi specifici
- esiste un mercato o una domanda esistente per la sostanza o l'oggetto
- l'uso è lecito (la sostanza o l'oggetto soddisfa i requisiti tecnici per gli scopi specifici e soddisfa la legislazione e gli standard esistenti applicabili ai prodotti)
- l'uso non comporterà impatti complessivi negativi sull'ambiente o sulla salute umana

Questo criterio per materiali specifici è stabilito dalla Commissione attraverso la procedura di "comitatologia". È stato introdotto un mandato per stabilire criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto per fornire un elevato livello di protezione ambientale e un vantaggio ambientale ed economico. Mirano a incoraggiare ulteriormente il riciclaggio nell'UE creando certezza del diritto e parità di condizioni, nonché eliminando inutili oneri amministrativi.

Come vengono sviluppati i criteri di cessazione dei rifiuti?

Una metodologia per sviluppare i criteri è stata pubblicata dal Centro comune di ricerca.

La Commissione sta preparando una serie di criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto per i flussi di rifiuti prioritari. Questi criteri sono stati stabiliti per:

- rottami di ferro, acciaio e alluminio (cfr. regolamento (UE) n. 333/2011 del Consiglio)
- rottami di vetro (cfr . regolamento (UE) n. 1179/2012 della Commissione)
- rottami di rame (cfr . regolamento (UE) n. 715/2013 della Commissione)

Collegati

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Direttiva quadro rifiuti (Direttiva 2008 98 CE) -  Note Rev. 00 2022.pdf)Direttiva quadro rifiuti (Direttiva 2008 98 CE) - Note
Certifico Srl - Rev. 0.0 2022
IT248 kB335

Tags: Ambiente Rifiuti

Ultimi inseriti

Lug 18, 2024 5

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1957

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1957 ID 22278 | 18.07.2024 Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1957 della Commissione, del 17 luglio 2024, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2022/1941 per quanto riguarda il divieto di introduzione, spostamento, detenzione, moltiplicazione o rilascio… Leggi tutto
Lug 17, 2024 28

Legge 4 luglio 2024 n. 102

in News
Legge 4 luglio 2024 n. 102 Delega al Governo in materia di florovivaismo. (GU n.164 del 15.07.2024) Entrata in vigore del provvedimento: 30/07/2024 Leggi tutto
Lug 17, 2024 40

Direttiva 2002/24/CE

Direttiva 2002/24/CE Direttiva 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 marzo 2002, relativa all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote e che abroga la direttiva 92/61/CEE del Consiglio. (GU L 124 del 09/05/2002) Recepimento: Decreto 31 gennaio 2003 Abrogata… Leggi tutto
Lug 17, 2024 34

Legge 27 dicembre 1973 n. 942

Legge 27 dicembre 1973 n. 942 Ricezione nella legislazione italiana delle direttive della Comunita' economica europea concernenti il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi. (GU n.24 del 25.01.1974) Provvedimento… Leggi tutto
Lug 17, 2024 29

Decreto 31 gennaio 2003

in News
Decreto 31 gennaio 2003 Recepimento della direttiva 2002/24/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 marzo 2002, relativa all'omologazione dei veicoli a motore a due o tre ruote e che abroga la direttiva 92/61/CEE del Consiglio. (GU n.123 del 29.05.2003 - SO n. 86)… Leggi tutto
Lug 17, 2024 27

DPCM 3 febbraio 2006

in News
DPCM 3 febbraio 2006 Norme unificate per la protezione e la tutela delle informazioni classificate. (GU n.46 del 24.02.2006)________ Art. 1. Ambito di applicazione 1. Il presente decreto si applica a tutti i soggetti pubblici e privati che, per fini istituzionali o contrattuali, hanno necessita' di… Leggi tutto
Decisione di esecuzione  UE  2024 1956
Lug 17, 2024 53

Decisione di esecuzione (UE) 2024/1956

Decisione di esecuzione (UE) 2024/1956 ID 22269 | 17.07.2024 Decisione di esecuzione (UE) 2024/1956 della Commissione, del 16 luglio 2024, che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2016/2323 che istituisce l'elenco europeo degli impianti di riciclaggio delle navi a norma del regolamento (UE) n.… Leggi tutto
Lug 16, 2024 35

DPCM 18 settembre 2023 n. 164

in News
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 settembre 2023 n. 164 Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, concernente il testo unico delle disposizioni regolamentari dell'ordinamento militare, in materia di organizzazione del Ministero… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

Lug 11, 2024 131

Sentenza TAR Umbria 16 gennaio 2024 n. 12

Sentenza TAR Umbria 16 gennaio 2024 n. 12 ID 22233 | 11.07.2024 / In allegato Ai sensi dell’art. 50 del TUEL il Sindaco può adottare ordinanze extra ordinem per fronteggiare pericoli legali alla salute e all’incolumità pubblica, provvedimenti dal contenuto atipico che devono ritenersi legittimi in… Leggi tutto