Valutazione della direttiva 85/374/CEE Prodotti difettosi
Valutazione della direttiva 85/374/CEE del Consiglio sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri in materia di responsabilità per prodotti difettosi
January 2018, Written by EY, with the support of Technopolis Group and VVA
Lo studio valuta il funzionamento e le prestazioni complessivi della direttiva sulla responsabilità del prodotto e se è efficace, efficiente, coerente e pertinente e ha un valore aggiunto UE. Si presta attenzione ad analizzare se la direttiva sulla responsabilità per danno da prodotti difettosi è adatta allo scopo, per quanto riguarda i nuovi sviluppi tecnologici. In questo contesto, la valutazione mira a esaminare come si è stabilito il regime di responsabilità dalla direttiva sulla responsabilità del prodotto affronta adeguatamente i danni causati dal malfunzionamento di app e software non incorporato e, più in generale, i danni causati da un malfunzionamento di un componente di un ambiente Internet of Things (IoT) o da altri oggetti connessi.
La valutazione mira anche a:
- Fornire dati quantitativi e qualitativi sull'applicazione della direttiva sulla responsabilità per danno da prodotti difettosi negli Stati membri, con spiegazioni dettagliate sulle esperienze di successo o sui problemi incontrati dalle parti interessate;
- Indicare gli Stati membri in cui i consumatori si sono maggiormente avvalsi delle disposizioni stabilite dalla direttiva sulla responsabilità del prodotto;
- Fornire una valutazione basata su elementi di prova per Stato membro per stabilire se e come le trasposizioni nazionali della direttiva sulla responsabilità per danno da prodotti difettosi siano applicate ai nuovi sviluppi tecnologici, analizzando specificamente i seguenti aspetti indicativi: stabilire se le app e il software non incorporato, o componenti dell'IoT o dell'intelligenza artificiale, sono considerati, in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, come "prodotti" ai fini della direttiva;
- Scoprire se il comportamento autonomo non intenzionale di un robot avanzato è considerato, in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, un "difetto" secondo i criteri della direttiva;
- Stabilire come viene distribuita la responsabilità oggettiva per i danni tra i diversi partecipanti all'IoT, in particolare nel caso di oggetti o sensori collegati che si basano l'uno sull'altro e su dati esterni che non sono necessariamente sotto il controllo di un singolo "produttore". in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, in quanto "prodotti" ai fini della direttiva;
- Stabilire come viene distribuita la responsabilità oggettiva per i danni tra i diversi partecipanti all'IoT, in particolare nel caso di oggetti o sensori collegati che si basano l'uno sull'altro e su dati esterni che non sono necessariamente sotto il controllo di un singolo "produttore". in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, in quanto "prodotti" ai fini della direttiva;
- Scoprire se il comportamento autonomo non intenzionale di un robot avanzato è considerato, in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, un "difetto" secondo i criteri della direttiva;
- Stabilire come viene distribuita la responsabilità oggettiva per i danni tra i diversi partecipanti all'IoT, in particolare nel caso di oggetti o sensori collegati che si basano l'uno sull'altro e su dati esterni che non sono necessariamente sotto il controllo di un singolo "produttore". in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, in quanto "prodotti" ai fini della direttiva;
- Scoprire se il comportamento autonomo non intenzionale di un robot avanzato è considerato, in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, un "difetto" secondo i criteri della direttiva;
- Scoprire se il comportamento autonomo non intenzionale di un robot avanzato è considerato, in particolare dai tribunali o dalla dottrina nazionali, un "difetto" secondo i criteri della direttiva;
- Stabilire come viene distribuita la responsabilità oggettiva per i danni tra i diversi partecipanti all'IoT, in particolare nel caso di oggetti o sensori collegati che si basano l'uno sull'altro e su dati esterni che non sono necessariamente sotto il controllo di un singolo "produttore".
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segue in allegato
Collegati
Direttiva 85/374/CEE
D.P.R. 24 maggio 1988 n. 224
Codice del Consumo
Relazione CE Responsabilità per danno prodotti difettosi
D.P.R. 24 maggio 1988 n. 224
Codice del Consumo
Relazione CE Responsabilità per danno prodotti difettosi