Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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ID 23051 | 02.12.2024 / In allegato
L'assenza di un quadro giuridico coerente sulla fine della qualifica di rifiuto per determinati flussi di rifiuti crea incertezza per gli operatori dei rifiuti e per le entità che commerciano e utilizzano materie prime secondarie. L'implementazione di criteri di fine della qualifica di rifiuto a livello UE può affrontare queste disparità tra gli Stati membri e tra i diversi attori della catena del valore, aumentando in ultima analisi l'assorbimento di materie prime secondarie di alta qualità nei processi di produzione.
L'obiettivo di questo studio era di sviluppare proposte tecniche per criteri di fine della qualifica di rifiuto a livello UE per i rifiuti di plastica, in conformità con l'articolo 6 della direttiva (CE) n. 2008/98.
La selezione di questo flusso di rifiuti deriva dai risultati di uno studio di definizione dell'ambito condotto dal JRC per identificare i flussi candidati principali per lo sviluppo di criteri di fine della qualifica di rifiuto o sottoprodotto a livello UE.
I rifiuti di plastica sono stati classificati come primo flusso prioritario per i criteri di fine della qualifica di rifiuto.
Il rapporto contiene informazioni di base sulla plastica, sui rifiuti di plastica e sulla catena del valore del riciclaggio e informazioni aggiuntive rilevanti per lo sviluppo di criteri end-of-waste a livello UE, vale a dire aspetti correlati al mercato, requisiti e standard tecnici, legislazione pertinente nonché impatti sull'ambiente e sulla salute umana. Include inoltre una panoramica e un'analisi dettagliata dei criteri end-of-waste nazionali per i rifiuti di plastica negli Stati membri.
Le raccomandazioni tecniche sono state prodotte dal JRC sulla base dei contributi delle parti interessate pertinenti nella catena del valore della plastica. Consistono in una proposta per una serie di criteri end-of-waste a livello UE, tra cui requisiti sui materiali di input, processi e tecniche di trattamento, qualità del prodotto, garanzia della qualità e fornitura di informazioni.
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Fonte: JRC
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