Direttiva (UE) 2015/2193

Direttiva (UE) 2015/2193 / Medium Combustion Plants Directive (MCPD)
del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativa alla limitazione delle emissioni nell'atmosfera di taluni inq...
Update 02.06.2017
Update 25.05.2017
Pubblicato il Regolamento (UE) 2017/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2017 sul mercurio, che abroga il regolamento (CE) n. 1102/2008
Update 19.10.2016
Il 2 Febbraio 2016 l'UE ha adottato il pacchetto di Ratifica della Convenzione di Minamata sul Mercurio che abrogherà il Regolamento (CE) 1102/2008.
Il Mercurio è l'unico metallo che è liquido a temperatura ambiente - è un elemento chimico indistruttibile, altamente tossico per gli esseri umani, gli animali e gli ecosistemi.
L'esposizione a grandi quantità di mercurio può essere fatale, ma a dosi relativamente basse possono presentarsi gravi effetti sulla salute, in quanto possono essere colpiti l'apparato cardiovascolare, immunitario, riproduttivo e quello nervoso in particolare.
In presenza di batteri, il mercurio si può convertire in metilmercurio, un composto di mercurio più complesso e nocivo, che attraversa sia la barriera placentare e che la barriera emato-encefalica, e può, quindi, inibire lo sviluppo mentale dei bambini prima e dopo la nascita. L'esposizione delle donne in età fertile e dei bambini è quindi di grande preoccupazione.
Il rischio principale di esposizione per gli esseri umani è l'assunzione attraverso il cibo, come metilmercurio, che si accumula nei pesci e frutti di mare, in particolare nei grandi pesci predatori.
Altri rischi di esposizione significativi derivano dalle attività umane ad esempio in ambito minerario, nei prodotti e processi industriali e artigianali e nelle miniere d'oro.
Come inquinante transfrontaliero a lungo raggio, il mercurio può inquinare aree situate a migliaia di chilometri di distanza dalle fonti di emissione. Di conseguenza, l'UE ha anche cercato di affrontare le sfide globali poste dal mercurio, prevedendo delle azioni nella strategia comunitaria sul mercurio, con misure da attuare a livello internazionale.
Notevoli progressi sono stati fatti in questo senso. Guidato da UNEP, il programma ambientale delle Nazioni Unite, il processo di negoziazione internazionale ha portato alla firma, tra 127 paesi e l'Unione Europea, della Convenzione di Minamata su Mercurio, dal nome della città giapponese dove nel 1950 è accaduto il peggior caso di inquinamento da mercurio.
Inizialmente l'Unione europea ha firmato la convenzione di Minamata sul Mercurio nel mese di ottobre 2013 e quindi si è impegnata a garantirne la ratifica e l'attuazione in tutta l'Unione.
Per consentire all'UE di implementare e ratificare la Convenzione di Minamata, la Commissione europea ha adottato, il 2 febbraio 2016 un pacchetto di ratifica Minamata che aggiornerà la normativa dell'UE per conformarsi pienamente con la Convenzione.
Il pacchetto si compone di due proposte:
Il regolamento modifica la legislazione europea vigente:
La proposta della Commissione è accompagnata da una valutazione d'impatto e relativa sintesi, in cui sono disponibili informazioni dettagliate.
I lavori preparatori includono:
Alla data del 6 aprile 2016 le Parti che hanno ratificato la Convenzione di Minamata sono 25, mentre sono 128 i firmatari (tra i quali l’Italia). La Convenzione entrerà in vigore novanta giorni dopo che sarà stato depositato il cinquantesimo strumento di ratifica presso il Segretariato delle Nazioni Unite.
http://www.mercuryconvention.org/
del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativa alla limitazione delle emissioni nell'atmosfera di taluni inq...
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