Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Relazione speciale 18/2020 Sistema di scambio di quote UE

ID 11576 | | Visite: 2166 | Documenti Ambiente UEPermalink: https://www.certifico.com/id/11576

Relazione 18 2020

Relazione speciale 18/2020 Il sistema di scambio di quote di emissioni dell’UE

La riduzione delle emissioni di gas a effetto serra è una delle principali sfide dei nostri tempi. L’Unione europea ha fissato una serie di valori-obiettivo relativi al cambiamento climatico, da conseguire nel 2020, 2030 e 2050. Se l’UE è solidamente sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi che si è prefissata per il 2020, non lo è invece per gli obiettivi - più ambiziosi - da conseguire entro il 2030 e il 2050. Il “Green Deal” della Commissione, presentato nel 2019, ha proposto di passare ad un valore obiettivo di riduzione delle emissioni compreso tra il 50 % e il 55 %, da raggiungersi entro il 2030, e di realizzare entro il 2050 l’azzeramento delle emissioni nette di gas a effetto serra. Questi obiettivi presuppongono un notevole aumento degli sforzi da compiere.

Il sistema di scambio di quote di emissioni dell’UE rappresenta una delle principali politiche di mitigazione dei cambiamenti climatici attuate dall’UE e costituisce il primo mercato di CO2 del mondo. Mira a fornire un meccanismo efficiente di riduzione delle emissioni. Nel quadro dell’ETS dell’UE, le imprese devono ottiene quote di emissioni che coprano le rispettive emissioni di biossido di carbonio. L’opzione di default è che dette quote siano vendute tramite asta, ma possono anche essere assegnate gratuitamente.

Il presente audit è stato incentrato sull’assegnazione gratuita di quote. Nelle fasi 3 e 4 dell’ETS dell’UE (periodi 2013-2020 e 2021-2030), le quote gratuite mirano a mitigare il rischio di rilocalizzazione delle emissioni, mentre il prezzo del carbonio è inteso fornire un incentivo progressivo alla decarbonizzazione. Ciò viene promosso tramite il ricorso a parametri di riferimento derivati dagli attori che conseguono i migliori risultati in un dato settore. In otto Stati membri, anche il settore dell’energia ha ricevuto quote gratuite legate alla modernizzazione della produzione di energia elettrica.

______

Indice
Paragrafo
Sintesi I - VI
Introduzione
Estensione e approccio dell’audit
Osservazioni
Le quote gratuite hanno prodotto risultati interlocutori quando usate come strumento di modernizzazione del settore dell’energia elettrica
Nel settore dell’energia elettrica, dal 2021 si applicano condizioni più rigorose in materia di utilizzo di quote gratuite
I dati disponibili indicano risultati non efficaci dell’assegnazione gratuita come strumento di modernizzazione del settore dell’energia nella fase 3
L’assegnazione gratuita di quote agli operatori dell’industria e dell’aviazione ha tenuto conto in modo limitato della capacità di trasferire i costi, rallentando tendenzialmente la decarbonizzazione
L’assegnazione gratuita di quote agli operatori dell’industria e dell’aviazione non ha tenuto conto della capacità di detti settori di trasferire i costi
I settori che producono oltre il 90 % delle emissioni industriali hanno ricevuto tutte o gran parte delle rispettive quote a titolo gratuito
Ai fini della mitigazione del rischio di rilocalizzazione delle emissioni causato dall’ETS dell’UE, la Commissione ha esaminato altri approcci, ma non li ha proposti
Il sistema dei benchmark utilizzato per assegnare quote gratuite sta progressivamente migliorando gli incentivi alla riduzione delle emissioni
Il sistema basato su benchmark fornisce incentivi alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra
L’efficace utilizzo dei benchmark incontra alcune difficoltà tecniche
Ci si attende che la fase 4 dell’ETS dell’UE fornirà migliori informazioni sugli incentivi alla decarbonizzazione
L’assegnazione gratuita di quote ha favorito gli spostamenti in aereo rispetto a quelli in treno
Conclusioni e raccomandazioni
Allegato
Allegato I – Quadro giuridico dell’ETS dell’UE per la fase 4
Termini e abbreviazioni
Risposte della Commissione
Équipe di audit
Cronologia

...

Fonte: UE

Collegati:

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Relazione speciale 18 2020.pdf
UE 2020
2971 kB 5

Tags: Ambiente Emissioni Abbonati Ambiente

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Decisione di esecuzione  UE  2024 1956
Lug 17, 2024 25

Decisione di esecuzione (UE) 2024/1956

Decisione di esecuzione (UE) 2024/1956 ID 22269 | 17.07.2024 Decisione di esecuzione (UE) 2024/1956 della Commissione, del 16 luglio 2024, che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2016/2323 che istituisce l'elenco europeo degli impianti di riciclaggio delle navi a norma del regolamento (UE) n.… Leggi tutto
Specie aliene nei nostri mari 2024
Lug 15, 2024 69

Specie aliene nei nostri mari

Specie aliene nei nostri mari / Opuscolo ISPRA 2024 ID 22261 | 15.07.2024 / In allegato La biodiversità del Mar Mediterraneo è in continua evoluzione, colonizzato da specie in espansione di areale che arrivano attraverso corridoi naturali, come lo Stretto di Gibilterra, e da specie non indigene o… Leggi tutto
Lug 11, 2024 112

Legge 29 ottobre 1987 n. 441

Legge 29 ottobre 1987 n. 441 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 361, recante disposizioni urgenti in materia di smaltimento dei rifiuti. (GU n.255 del 31.10.1987) Collegati
Decreto-Legge 31 agosto 1987 n. 361
Leggi tutto
Lug 11, 2024 93

Decreto-Legge 31 agosto 1987 n. 361

Decreto-Legge 31 agosto 1987 n. 361 Disposizioni urgenti in materia di smaltimento dei rifiuti. Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 29 ottobre 1987, n. 441 (in G.U. 31/10/1987, n.255). (GU n.203 del 01.09.1987)______ Aggiornamenti all'atto 31/10/1987 LEGGE 29 ottobre 1987, n.… Leggi tutto
Ecosistemi terrestri ed incendi boschivi in Italia Anno 2023
Lug 01, 2024 128

Ecosistemi terrestri ed incendi boschivi in Italia: Anno 2023

Ecosistemi terrestri ed incendi boschivi in Italia: Anno 2023 ID 22151 | 01.07.2024 / In allegato Durante il 2023 l’Italia è stata colpita da incendi boschivi per una superficie complessiva di 1073 km2 (quasi un terzo della Val D’Aosta). Di questi, circa 157 km2 (una superficie confrontabile con… Leggi tutto

Più letti Ambiente