Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




XIV Rapporto Qualità dell’ambiente urbano - Edizione 2018

ID 7417 | | Visite: 4516 | Documenti Ambiente ISPRAPermalink: https://www.certifico.com/id/7417

Qualit  ambiente urbano

XIV Rapporto Qualità dell’ambiente urbano - Edizione 2018

ISPRA Stato dell'Ambiente 82/2018

L’adattamento ai cambiamenti climatici, innegabilmente responsabili di molti eventi anche drammatici in questo 2018, e la sostenibilità energetico ambientale rappresentano oggi elementi fondanti alla base delle politiche di sviluppo delle nostre comunità.

L’informazione ambientale è uno strumento di conoscenza fondamentale sia per superare la logica emergenziale, sia per favorire una cultura della prevenzione che aiuti ad accrescere la consapevolezza dell’urgenza ormai improcrastinabile di una razionale, efficace ed efficiente politica ambientale.

Più di due terzi della popolazione europea vive nelle aree urbane. Una regola cui non sfugge il nostro Paese: le 14 Città metropolitane italiane accolgono un terzo degli abitanti, circa 22 milioni di persone sul totale nazionale di 60,5 milioni.

È quindi evidente la necessità di comprendere le pressioni ambientali che insistono nei nostri centri urbani, per impostare politiche volte a coniugare sviluppo economico e sociale, tutela delle persone e dell’ambiente. È proprio per queste ragioni che l’Anci segue con attenzione ormai da diversi anni le attività di ISPRA, in particolare la pubblicazione del Rapporto sulla Qualità dell’ambiente urbano, anche in virtù del protocollo d’intesa quale importante strumento di analisi e approfondimento ambientale sui centri abitati, utile a supportare i diversi livelli amministrativi e politici nella scelta delle politiche locali più adeguate.

Il Rapporto sulla Qualità dell’ambiente urbano rappresenta uno strumento di lavoro per affrontare le prossime sfide che le città dovranno affrontare per perseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile, un impegno ambizioso che può essere portato avanti solo sulla base della disponibilità di dati aggiornati e quanto più dettagliati possibile, e sulla base di una continua attività di messa a rete e di mutuo apprendimento di pratiche e soluzioni, con il proposito di far dialogare fra loro le componenti ambientali, sociali ed economiche indagate, per una lettura trasversale dell’ecosistema urbano.

I Comuni sono alleati importanti nel raggiungimento di obiettivi di vitale importanza per il futuro del pianeta e l’attenzione ai temi della sostenibilità è testimoniata dall’adozione di strumenti volontari e politiche di mitigazione direttamente connesse alla vita sociale: l’adesione al Patto dei Sindaci, integrato con gli obiettivi del Pacchetto Energia e Clima al 2030, che vede in Italia dal 2008 ad oggi 4.012 enti locali sottoscrittori; l’approvazione del Paesc, lo strumento di pianificazione per l’energia sostenibile, di più ampio respiro, approvato in 3.184 Comuni; le iniziative virtuose condotte dalle amministrazioni locali considerate come buone pratiche.

I settori chiave sappiamo essere la mobilità, la produzione e il consumo energetico, il ciclo produttivo in senso lato, sia esso industriale sia a livello micro la gestione di tutta la filiera del “bene” compreso il suo smaltimento. Le resistenze al cambiamento di abitudini o al cambio di passo di un sistema economico sono enormi. I Comuni possono incidere sui comportamenti della cittadinanza e su molta parte del mondo produttivo, sono testimonial esemplari.

Il cambio culturale è richiesto innanzitutto agli enti locali, per esempio attraverso un incremento della maturità pianificatoria e delle performance progettuali e attuative, come nel caso dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile. Comuni e Città metropolitane hanno raccolto la sfida, anche in modo incisivo, anche se potendo contare su un supporto relativo da parte dell’amministrazione centrale.

_______

In allegato:

Parte iniziale
1- Fattori sociali ed economici
2 - Suolo e territorio
3 - Infrastrutture verdi
4 - Acque
5 – Inquinamento dell'aria e cambiamenti climatici
6 - Rifiuti urbani
7 - Attività industriali in ambito urbano
8 - Trasporti e mobilità
9 - Esposizione all'inquinamento elettromagnetico e acustico
10 - Azioni e strumenti per la sostenibilità locale

...

Fonte: ISPRA

Collegati:

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (00. Parte iniziale.pdf)00. Parte iniziale
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT1725 kB803
Scarica questo file (10. Azioni e strumenti per la sostenibilità locale.pdf)10. Azioni e strumenti per la sostenibilità locale
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT2391 kB813
Scarica questo file (09. Esposizione all'inquinamento elettromagnetico e acustico.pdf)09. Esposizione inquinamento elettromagnetico e acustico
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT3313 kB843
Scarica questo file (08. Trasporti e mobilità.pdf)08. Trasporti e mobilità
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT3779 kB927
Scarica questo file (07. Attività industriali in ambito urbano.pdf)07. Attività industriali in ambito urbano
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT2003 kB921
Scarica questo file (06. Rifiuti urbani.pdf)06. Rifiuti urbani
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT2509 kB861
Scarica questo file (05. Inquinamento dell'aria e cambiamenti climatici.pdf)05. Inquinamento aria e cambiamenti climatici
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT7349 kB939
Scarica questo file (04. Acque.pdf)04. Acque
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT6072 kB900
Scarica questo file (03. Infrastrutture verdi.pdf)03. Infrastrutture verdi
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT6676 kB896
Scarica questo file (02. Suolo e territorio.pdf)02. Suolo e territorio
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT17786 kB961
Scarica questo file (01. Fattori sociali ed economici.pdf)01. Fattori sociali ed economici
ISPRA Stato Ambiente 82/2018
IT4199 kB799

Tags: Ambiente Guida ISPRA

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Il nuovo Regolamento sul Ripristino della Natura   Natura 2020 Genn  2025
Feb 07, 2025 140

Il nuovo Regolamento sul Ripristino della Natura

Il nuovo Regolamento sul Ripristino della Natura / Natura 2000 ID 23423 | 07.02.2025 Il Regolamento europeo 2024/1991 sul Ripristino della Natura è entrato in vigore il 18 agosto 2024. Il suo obiettivo è ripristinare una varietà di ecosistemi, habitat e specie degradati sulla terraferma e nei mari… Leggi tutto
Interconfronto 2023 2024 sulla tassonomia delle diatomee bentoniche d acqua dolce
Feb 05, 2025 94

Interconfronto 2023-2024 sulla tassonomia delle diatomee bentoniche d’acqua dolce

Interconfronto 2023-2024 sulla tassonomia delle diatomee bentoniche d’acqua dolce ID 23409 | 05.02.2025 / In allegato Il presente rapporto illustra i risultati di un confronto interlaboratorio volto a valutare le prestazioni degli operatori coinvolti nell’identificazione tassonomica delle diatomee… Leggi tutto
Controllo dei distributori di benzina con recupero dei vapori
Feb 04, 2025 105

Controllo dei distributori di benzina con recupero dei vapori

Controllo dei distributori di benzina con recupero dei vapori / UFAM CH 2021 ID 23406 | 04.02.2025 / In allegato Aiuto all’esecuzione per i distributori di benzina. Stato 2021 Durante il travaso di benzina e il rifornimento degli autoveicoli, il rilascio di vapori di benzina deve essere limitato in… Leggi tutto
Misurazione delle emissioni degli impianti stazionari   UFAM CH 2020
Feb 04, 2025 261

Misurazione delle emissioni degli impianti stazionari

Misurazione delle emissioni degli impianti stazionari / UFAM CH ID 23404 | 04.02.2025 / Raccomandazioni per la misurazione delle emissioni UFAM CH. Stato 2020 Le presenti raccomandazioni hanno lo scopo di fornire il quadro di riferimento applicabile per la pianificazione, l’esecuzione e… Leggi tutto

Più letti Ambiente