Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Linee guida analisi di sostanze prioritarie in matrici marine

ID 5800 | | Visite: 4504 | Documenti Ambiente ISPRAPermalink: https://www.certifico.com/id/5800

analisi matrici marine

Linee guida sulle analisi di sostanze prioritarie in matrici marine

Consiglio SNPA del 22 febbraio 2018

Delibera n. 24/2018: Approvazione dei documenti "Linee Guida sulle analisi di sostanze prioritarie in matrici marine - Idrocarburi Policiclici Aromatici e Metalli" e "Linee Guida sulle analisi di sostanze prioritarie in matrici marine - Verifica delle metodologie ufficiali esistenti e la loro applicabilità alle matrici marine"

Il presente volume Verifica delle metodologie ufficiali esistenti e la loro applicabilità alle matrici marine costituisce il documento preliminare ai volumi che compongono le Linee guida sulle analisi di sostanze prioritarie in matrici marine risultato dalle attività condotte dal Gruppo di Lavoro n. 4 dell’Area 1 “Formazione del dato” previsto all’interno del programma triennale 2014-2016 del Sistema Nazionale di Protezione dell’Ambiente (SNPA).

Queste Linee Guida hanno come obiettivo quello di fornire metodologie, aggiornate e condivise dal SNPA, per l’analisi chimica delle sostanze appartenenti all’elenco di priorità in matrici marine, a disposizione di tutti i soggetti pubblici e privati che per varie ragioni devono eseguire una caratterizzazione o un monitoraggio ambientale, nell’ambito della normativa vigente.

In considerazione del numero di sostanze prese in considerazione e delle diverse matrici interessate, nonché delle criticità evidenziate per la determinazioni di alcune classi di queste sostanze, per le quali solo poche Agenzie riescono a raggiungere i requisiti di qualità richiesti dalle direttive europee, in particolare dall’ultimo Decreto Legislativo n. 172 del 13 ottobre 2015, si è ritenuto più pratico produrre una serie di documenti divisi per classi di sostanze.

Il presente documento riporta una ricognizione generale delle prestazioni delle metodologie analitiche utilizzate dalle impegnate nelle indagini delle aree marino-costiere per la determinazione delle sostanze prioritarie nelle diverse matrici.

L’obiettivo della Linea guida sulle analisi di sostanze prioritarie in matrici marine è mettere a disposizione delle Agenzie e di tutti i soggetti interessati metodologie analitiche per la determinazione di sostanze prioritarie in matrici marine da aggiornare periodicamente, in grado di raggiungere i requisiti di qualità richiesti dalla normativa vigente, in particolar modo tenendo conto di tutta l’attività europea di Common Implementation Strategy (CIS) per l’attuazione della Direttiva 2000/60/CE, e di alcune direttive figlie (Direttiva 2008/105/CE, Direttiva 2013/39/CE), che ha previsto la redazione di documenti a supporto del monitoraggio chimico di ecosistemi acquatici (Guidance Document No. 19 on surface water Chemical Monitoring under the Water Framework Directive; Guidance Document No. 25 on Chemical Monitoring of Sediment and Biota under the Water Framework Directive; Guidance Document No. 32 on biota monitoring (the implementation of EQS biota under the Water Framework Directive).

Diverse sono le Direttive Europee e normative nazionali che prevedono la caratterizzazione ambientale e/o il monitoraggio di aree marino-costiere mediante il campionamento e le analisi della colonna d’acqua, dei sedimenti e degli organismi marini al fine di valutare lo stato chimico e ecologico dei corpi idrici e/o gli impatti determinati da attività produttive e antropiche (realizzazione di infrastrutture, dragaggi, ripascimenti, ecc.).

Di seguito si riportano le principali normative di riferimento, alcune delle quali già citate in precedenza, sia europee che nazionali:

Direttiva 2000/60/CE - Istituzione di un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque;
- D.lgs. 152/2006 - Testo Unico Ambientale;
- Direttiva 2008/105/CE - Standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque;
- Direttiva 2009/90/CE - Specifiche tecniche per l’analisi chimica e il monitoraggio dello stato delle acque;
- D.M. 260/2010 - Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali;
- D.lgs. 219/2010 - Attuazione della Direttiva 2008/105/CE relativa a standard di qualità ambientale nel settore della politica delle acque;
- Direttiva 2013/39/CE - Modifica le direttive 2000/60/CE e 2008/105/CE per quanto riguarda le sostanze prioritarie nel settore della politica delle acque;
- D.lgs. 172/2015 – Attuazione della Direttiva 2013/39/UE che modifica le direttive 2000/60/CE per quanto riguarda le sostanze prioritarie nel settore della politica delle acque;
- Direttiva 2008/56/CE - Direttiva quadro sulla strategia per l’ambiente marino;
- D.lgs. 190/2010 di recepimento della Direttiva Strategia Marina;
- art. 5-bis della Legge 28 gennaio 1994 n. 84 e s.m.i. “Disposizioni in materia di dragaggio” D.M. 7 novembre 2008 “Disciplina delle operazioni di dragaggio nei siti di bonifica di interesse nazionale, ai sensi dell’articolo 1, comma 996, della legge 27 dicembre 2006, n. 296”;
- D.M. 172/2016 - Regolamento recante la disciplina delle modalità e delle norme tecniche per le operazioni di dragaggio nei siti di interesse nazionale, ai sensi dell'articolo 5-bis, comma 6, della legge 28 gennaio 1994, n. 84;
- D.M. 173/2016 - Regolamento recante modalità e criteri tecnici per l'autorizzazione all'immersione in mare dei materiali di escavo di fondali marini;
- art. 109 del D.lgs. 152/06 “Immersione in mare di materiale derivante da attività di escavo e attività di posa in mare di cavi e condotte”;
- D.M. 24/01/1996 – scarico nelle acque del mare e in ambienti ad esso contigui, di materiali provenienti da escavo e altre movimentazioni.

L’attività iniziale del gruppo di lavoro è consistita nella raccolta ed elaborazione delle informazioni relative alle metodologie analitiche impiegate dalle Agenzie per la determinazione delle sostanze prioritarie per poi proseguire con la stesura delle Linee guide in cui sono descritte le metodologie analitiche impiegabili nel monitoraggio chimico delle tre matrici marine, acque, sedimenti e biota.

L’iniziale raccolta di informazioni, cominciata a marzo 2005 è stata successivamente aggiornata con l’emanazione del D.lgs. n. 172 del 13 ottobre 2015. L’elaborazione di queste informazioni ha permesso di avere un quadro abbastanza completo delle metodologie effettivamente adottate dalle Agenzie per il monitoraggio chimico delle matrici marine e si è ritenuto utile dedicare ad essa un volume specifico.

_________

INDICE
1. PREMESSA
2. OBIETTIVO DELLE LINEE GUIDA
3. FASE RICOGNITIVA
4. ACQUE MARINE
4.1 Composti organici
4.1.1 Composti organoclorurati
4.1.2 Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA)
4.1.3 Erbicidi
4.1.4 Insetticidi organofosforati
4.1.5 Pentaclorofenolo
4.1.6 Alchilfenoli
4.1.7 Tributilstagno
4.1.8 Difeniletere bromato (PBDE)
4.1.9 Di [2-etilesilftalato]
4.1.10 Solventi organici
4.2 Metalli
5. SEDIMENTI MARINI
5.1 Composti organici
5.1.1 Composti organoclorurati
5.1.2 Policlorobifenili (PCB)
5.1.3 Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA)
5.1.4 Diossine, Furani e Policlorobifenili diossina simile (PCB-DL)
5.1.5 Organometalli (tributilstagno)
5.2 Metalli
6. ORGANISMI MARINI
6.1 Composti organici
6.1.1 Esaclorobutadiene (HCBD)
6.1.2 Esaclorobenzene (HCB)
6.1.3 Fluorantene e Benzo [a] pirene
6.1.4 Polibromodifeniletere (PBDE)
6.1.5 DDT totale
6.2 Metalli
7. CIRCUITI DI INTERCALIBRAZIONE
7.1 Acque marine
7.2 Sedimenti

Fonte: ISPRA

Collegati:

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Linee guida sulle analisi di sostanze prioritarie in matrici marine.pdf
SNPA 28/2018
5988 kB 1

Tags: Ambiente Acque

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Nov 15, 2024 113

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767 ID 22940 | 15.11.2024 Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767 della Commissione, del 30 ottobre 2024, che determina, a norma del regolamento (UE) 2024/573 del Parlamento europeo e del Consiglio, i valori di riferimento per il periodo dal 1° gennaio 2025 al 31… Leggi tutto
Nov 12, 2024 173

Decreto 4 novembre 2024

Decreto 4 novembre 2024 / Elenco degli alberi monumentali d'Italia. elenco - n. 4.655 ID 22926 | 12.11.2024 / In allegato Decreto 4 novembre 2024Approvazione e aggiornamento dell'Elenco degli alberi monumentali d'Italia. (GU n.265 del 12.11.2024)______ 1. L’Elenco degli alberi monumentali d’Italia… Leggi tutto
Nov 12, 2024 126

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850 ID 22918 | 11.11.2024 Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850 della Commissione, dell’11 novembre 2024, relativo all’elenco degli Stati che si ritiene applichino CORSIA ai fini della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per le… Leggi tutto
Green claims   Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024 825 UE
Nov 11, 2024 265

Green claims / Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024/825/UE

Green claims / Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024/825/UE ID 22910 | 11.11.2024 / In allegato Il 6 marzo 2024 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea la Direttiva 2024/825/UE, c.d. “Empowering”, in tema di “responsabilizzazione dei consumatori per la… Leggi tutto
Nov 06, 2024 156

Deliberazione 619/2023/R/eel

Deliberazione 619/2023/R/eel ID 22883 | 06.11.2024 Disposizioni attuative per il riconoscimento delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia elettrica, di cui all’articolo 3 del decreto-legge 131/2023. Aggiornamento del TISDC in relazione alla nuova disciplina delle imprese a forte… Leggi tutto
Nov 06, 2024 224

Circolare n. 48/2024/ELT

Circolare n. 48/2024/ELT / Apertura portale elettrivori dichiarazioni annualità 2025 - fino al 31 Dicembre 2024 ID 22882 | 06.11.2024 / Download Circolare (rielaborata) Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica di cui all’art. 3 del decreto-legge n. 131 del 29 settembre 2023 –… Leggi tutto

Più letti Ambiente