Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Inventario nazionale ISIN dei rifiuti radioattivi - Ed. 2022

ID 18326 | | Visite: 1037 | Documenti AmbientePermalink: https://www.certifico.com/id/18326

Inventario nazionale ISIN dei rifiuti radioattivi   Aggiornato al 31 12 2021

Inventario nazionale ISIN dei rifiuti radioattivi - Ed. 2022: Aggiornato al 31.12.2021 

ID 18326 | 09.12.2022 / In allegato Inventario nazionale

Il report contiene informazioni relative a volumi, masse, stato fisico, attività specifica, contenuto di radioattività e condizioni di stoccaggio dei rifiuti, compresi il combustibile esaurito e le sorgenti dismesse.

Predisposta sulla base dei dati che, annualmente, i diversi operatori, ai quali compete la responsabilità primaria della detenzione e gestione in sicurezza dei rifiuti stessi, trasmettono all’Ispettorato, la nuova edizione è aggiornata al 31 dicembre 2021.

Nel 2021, cresce il volume dei rifiuti radioattivi detenuti in Italia: il totale, al 31 dicembre dello scorso anno, è di 31.812,5 m3, con un aumento di 60,9 m3 rispetto al 2020. Le variazioni in positivo, in termini di volume, coinvolgono le regioni Piemonte (da 5384 m3 a 5.824 m3, +440 m3), Toscana (da 894 m3 a 1.034 m3, +140 m3), Lazio (da 9.504 m3 a 10.026 m3, +522 m3), Basilicata (da 3.526 m3 a 3.822 m3, +296 m3) e Puglia (da 535 m3 a 625 m3, +90,53 m3): a determinare questo aumento è la produzione di nuovi rifiuti radioattivi, determinata da attività di smantellamento e/o bonifica.

Diminuisce, al contrario, il volume di rifiuti radioattivi detenuti in Lombardia, Emilia Romagna e Campania. La variazione, in negativo, in Lombardia (da 6.167 m3 a 6.110 m3, -57 m3) è determinata dal bilancio tra nuovi rifiuti prodotti e trattamento di riduzione di volume su quelli già presenti lo scorso anno; nel caso dell’Emilia Romagna, la sostanziale diminuzione dei rifiuti (da 2.837 m3 a 1.880 m3, - 957 m3) è dovuta al completamento del trasferimento in Slovacchia delle resine della Centrale di Caorso per il loro condizionamento mediante incenerimento. Il volume di rifiuti presso la Centrale di Caorso è infatti passato da 1.816,52 m3 (dato del 2020) a 1.201,01 m3 al 31 dicembre 2021 (-615,51 m3).
L’invio di materiali metallici radioattivi dalla Centrale di Garigliano all'estero, per il loro trattamento mediante fusione, è all’origine della diminuzione di rifiuti radioattivi detenuti in Campania (da 2.905 m3 a 2.490 m3, -415 m3).
Attività di smantellamento e bonifica, invece, all’origine dell’aumento di rifiuti radioattivi presenti nella Centrale di Latina (2.389,88 m3, +540,88 m3 rispetto al 2020). Ed è proprio il Lazio a confermarsi la regione con il volume maggiore di rifiuti radioattivi detenuti: con 10.026 m3, detiene il 31,52% del totale nazionale.

In termini di radioattività, la regione che figura al primo posto è il Piemonte (2.023.654 GBq, pari al 72,65% del totale nazionale), seguito da Campania (353.868 GBq, pari al 12,70% del totale), Basilicata (243.578 GBq, l’8,74% del totale), Lombardia (98.396 GBq, 3,53%), Lazio (57.758 GBq, 2,07%) Toscana (7.007 GBq, 0,25%), Emilia Romagna (1.125
GBq, 0,04%) e Puglia (8 GBq).

In calo l’attività di sorgenti dismesse (-37.997,5 GBq rispetto al 2020, per un totale di 837.788,2 GBq) e combustibile irraggiato (-863,2 TBq rispetto al 2020, per un totale di 33.280,3 TBq): questa variazione è dovuta al fenomeno fisico del decadimento dell'attività di tali rifiuti.

Il 99% del combustibile irraggiato delle quattro centrali nucleari nazionali dismesse non si trova più in Italia: è stato inviato in Francia e in Gran Bretagna, dove è stato sottoposto a riprocessamento. I rifiuti radioattivi generati faranno rientro in Italia.

L’attività totale dei rifiuti radioattivi detenuti in Italia è pari a 2.785.393,9 GBq, con una diminuzione, rispetto al 2020, di 43.541,16 GBq.

I rifiuti radioattivi presenti in Italia, secondo la classificazione vigente (D.M. 7 agosto 2015) sono: a vita molto breve (1014 m3, con una diminuzione pari a 277,41 m3 rispetto al 2020), ad attività molto bassa (17.096,64 m3, con un aumento di 2.478,35 m3), a bassa attività (10.426,43 m3, -2.273,64 m3 rispetto al 2020) e a media attività (3.275,39 m3, +133,56 m3).

Il rapporto ISIN contiene, inoltre, informazioni in merito a materiali e rifiuti radioattivi derivanti da attività di bonifica e stoccati in depositi locali. Si tratta di contaminazioni derivanti da eventi incidentali di fusione di sorgenti radioattive verificatesi presso installazioni industriali. L’Inventario ne riporta l’elenco aggiornato a seguito delle ricognizioni effettuate in collaborazione con le ARPA/APPA e con le prefetture interessate, con l’indicazione della tipologia di rifiuto prodotto, l’isotopo rilevato, la stima dell’attività, della massa e del volume. Le installazioni industriali monitorate sono attualmente 18, di cui 15 in Lombardia, 1 in Veneto e 2 in Toscana.

...

Fonte: ISIN

Collegati

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Inventario nazionale ISIN dei rifiuti radioattivi - Aggiornato al 31.12.2021.pdf)Inventario nazionale ISIN dei rifiuti radioattivi - Aggiornato al 31.12.2021
ISIN Dicembre 2022
IT2562 kB188
Scarica questo file (Inventario nazionale ISIN dei rifiuti radioattivi -Infografica.pdf)Inventario nazionale ISIN dei rifiuti radioattivi -Infografica
ISIN Dicembre 2022
IT265 kB161

Tags: Ambiente Rifiuti radioattivi

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Nov 15, 2024 110

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767 ID 22940 | 15.11.2024 Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767 della Commissione, del 30 ottobre 2024, che determina, a norma del regolamento (UE) 2024/573 del Parlamento europeo e del Consiglio, i valori di riferimento per il periodo dal 1° gennaio 2025 al 31… Leggi tutto
Nov 12, 2024 172

Decreto 4 novembre 2024

Decreto 4 novembre 2024 / Elenco degli alberi monumentali d'Italia. elenco - n. 4.655 ID 22926 | 12.11.2024 / In allegato Decreto 4 novembre 2024Approvazione e aggiornamento dell'Elenco degli alberi monumentali d'Italia. (GU n.265 del 12.11.2024)______ 1. L’Elenco degli alberi monumentali d’Italia… Leggi tutto
Nov 12, 2024 124

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850 ID 22918 | 11.11.2024 Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850 della Commissione, dell’11 novembre 2024, relativo all’elenco degli Stati che si ritiene applichino CORSIA ai fini della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per le… Leggi tutto
Green claims   Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024 825 UE
Nov 11, 2024 264

Green claims / Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024/825/UE

Green claims / Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024/825/UE ID 22910 | 11.11.2024 / In allegato Il 6 marzo 2024 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea la Direttiva 2024/825/UE, c.d. “Empowering”, in tema di “responsabilizzazione dei consumatori per la… Leggi tutto
Nov 06, 2024 154

Deliberazione 619/2023/R/eel

Deliberazione 619/2023/R/eel ID 22883 | 06.11.2024 Disposizioni attuative per il riconoscimento delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia elettrica, di cui all’articolo 3 del decreto-legge 131/2023. Aggiornamento del TISDC in relazione alla nuova disciplina delle imprese a forte… Leggi tutto
Nov 06, 2024 221

Circolare n. 48/2024/ELT

Circolare n. 48/2024/ELT / Apertura portale elettrivori dichiarazioni annualità 2025 - fino al 31 Dicembre 2024 ID 22882 | 06.11.2024 / Download Circolare (rielaborata) Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica di cui all’art. 3 del decreto-legge n. 131 del 29 settembre 2023 –… Leggi tutto

Più letti Ambiente