Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Protocollo d’intesa sulla Terra dei fuochi

ID 7300 | | Visite: 5187 | Legislazione AmbientePermalink: https://www.certifico.com/id/7300

Protocollo intesa sulla Terra dei fuochi

Protocollo d’intesa sulla Terra dei fuochi

19.11.2018

Il protocollo d’intesa sulla Terra dei fuochi, siglato da presidente del Consiglio dei ministri, sei ministri e Regione Campania, investe anche il Snpa, in particolare Ispra e Arpa Campania.

Contenuto fondamentale dell’accordo è il Piano d’azione per il contrasto ai roghi di rifiuti, che fa capo a un’unità di coordinamento presieduta da un delegato del presidente del Consiglio dei ministri, ed è articolato in tre ambiti di intervento.

Il Piano prevede una serie di azioni, nel breve-medio periodo, in chiave di tutela della salute della popolazione nei novanta comuni della cosiddetta Terra dei fuochi, compresi tra le province di Napoli e Caserta. Secondo ambito di intervento, la tutela dell’ambiente e degli ecosistemi. Infine, si rafforza il presidio del territorio per prevenire gli incendi dolosi di rifiuti, con particolare attenzione ai siti di trattamento dei rifiuti e con il coinvolgimento dei militari dell’operazione Strade Sicure.

Il primo ambito di intervento prescrive, tra l’altro, di implementare una banca dati sul sistema di trattamento dei rifiuti campano, di rendere operativo il Registro regionale dei tumori, di potenziare il monitoraggio della qualità dell’aria (azioni in cui è coinvolta l’agenzia ambientale regionale).

Sul fronte della tutela ambientale, d’altronde, sono ovviamente chiamati in causa gli enti del Snpa: il Piano prevede, tra l’altro, azioni di risanamento ambientale nei Siti contaminati di interesse nazionale, un accordo Stato-Regione Campania sulla qualità dell’aria, interventi per la rimozione dei rifiuti combusti o abbandonati, verifiche rafforzate in fase di rilascio e di rinnovo delle autorizzazioni agli impianti di gestione dei rifiuti.

Un piano, petanto, che si sviluppa in tre ambiti: quello della salute, della tutela ambientale e del presidio del territorio. Sono previste “25 azioni di prevenzione – ha spiegato Il Ministro – e anche misure da far scattare qualora ci dovesse essere un incendio di rifiuti, tutto secondo la logica del chi fa cosa”.

Misure repressive come il daspo ambientale e preventive come le fidejussioni bancarie e assicurative esigibili saranno inserite nel disegno di legge TerraMia che il Ministro presenterà a gennaio, subito dopo l’approvazione della legge di Bilancio.

Il primo punto è quello riguardante la “Tutela della salute della popolazione” e prevede, tra le azioni da mettere in atto: la creazione di una rete informatica per la gestione dei dati e di una banca dati sul sistema di trattamento dei rifiuti.; l’implementazione e messa a sistema del registro regionale dei tumori e delle analisi epidemiologiche; il potenziamento del monitoraggio della qualità dell’aria. Sarà preso come riferimento il progetto Epica che in questi anni è stato avviato e implementato dai medici di base e dai pediatri della Terra dei Fuochi, un sistema di monitoraggio quasi in tempo reale dello stato di salute dei cittadini della zona, geolocalizzato per quartiere.

Il secondo ambito di intervento riguarda, invece, la “Tutela ambientale ed ecosistemica” e prevede nel dettaglio, tra gli ambiti di intervento: il Rafforzamento delle attività di spegnimento dei roghi, interventi di ripristino nella aree protette colpite; il risanamento dei Siti di interesse nazionale; le segnalazioni di danno ambientale o minaccia imminente di danno al di fuori dei Siti di interesse nazionale; un accordo tra Stato e regioni sulla qualità dell’aria nella regione Campania; la rimozione dei rifiuti abbandonati e dei rifiuti combusti; verifiche in fase di rilascio/aggiornamento/ rinnovo delle autorizzazioni.

Il terzo e ultimo ambito di intervento concerne un “Presidio e controllo del territorio per la prevenzione degli incendi di rifiuti”.

Le misure lo riguardano sono numerose: azioni di sensibilizzazione e informazione rivolte ai cittadini per il contrasto del fenomeno; azioni concernenti i piani per il coordinamento delle attività di controllo e vigilanza sui siti di stoccaggio di rifiuti sensibili e di prevenzione e contrasto dei roghi di rifiuti; l’impiego di contingenti di rinforzo delle Forze di polizia e rinforzo del contingente di personale delle forze armate nell’operazione Strade sicure; il rafforzamento delle attività di monitoraggio sullo stato dei siti e sulla valutazione del rischio da parte del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco; l’aggiornamento del censimento delle aree da indagare e dei siti interessati da abbandono e rogo di rifiuti e messa a sistema degli impianti di gestione dei rifiuti.

E, ancora, l’elaborazione di linee guida per prescrizioni anti incendio e verifiche nei provvedimenti di autorizzazione alla realizzazione ed esercizio di impianti di trattamento dei rifiuti; il rafforzamento delle attività di monitoraggio sullo stato dei siti e sulla valutazione del rischio da parte del Corpo nazionale dei vigili del fuoco; la realizzazione di una rete di monitoraggio del territorio attraverso postazioni fisse e l’utilizzo di droni e altri velivoli a pilotaggio da remoto; l’implementazione della rete di sicurezza e videosorveglianza attraverso un sistema centrale di controllo permanente; la prevenzione e il controllo nelle aree nazionali protette; l’aggiornamento del portale PROMETEO e applicazioni mobili per il coinvolgimento dei cittadini; il rafforzamento dei presidi territoriali, delle verifiche degli ispettorati del lavoro e della formazione delle polizie locali, con particolare riguardo al tema della contraffazione.

...

Fonte: MATTM

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (allegato2.pdf)Allegato 2 Protocollo d’intesa sulla Terra dei fuochi
 
IT523 kB803
Scarica questo file (protocollo.pdf)Protocollo d’intesa sulla Terra dei fuochi
 
IT1206 kB917

Tags: Ambiente Rifiuti

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Regolamento delegato  UE  2025 1253
Giu 26, 2025 155

Regolamento delegato (UE) 2025/1253

Regolamento delegato (UE) 2025/1253 ID 24169 | 26.06.2025 Regolamento delegato (UE) 2025/1253 della Commissione, dell’11 febbraio 2025, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2019/1122 che integra la direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il… Leggi tutto
Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale
Giu 24, 2025 223

Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale

Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale / 2025 ID 24159 | 24.06.2025 / In allegato I velivoli a pilotaggio remoto (più comunemente droni o UAS – Unmanned Aircraft System) e le tecnologie per il telerilevamento ad alta risoluzione costituiscono una tematica… Leggi tutto
Decisione di esecuzione  UE  2025 1162
Giu 24, 2025 260

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1162

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1162 ID 24156 | 24.06.2025 Decisione di esecuzione (UE) 2025/1162 della Commissione, del 5 giugno 2025, che modifica la decisione 2005/381/CE della Commissione per quanto riguarda il questionario per la relazione sull’applicazione della direttiva 2003/87/CE del… Leggi tutto
Decisione 2005 381 CE
Giu 24, 2025 227

Decisione 2005/381/CE

Decisione 2005/381/CE ID 24155 | 24.06.2025 Decisione della Commissione, del 4 maggio 2005, che istituisce il questionario per la relazione sull’applicazione della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a… Leggi tutto
Giu 19, 2025 422

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1192

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1192 ID 24140 | 19.06.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1192 della Commissione, del 18 giugno 2025, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2018/2067 per quanto riguarda determinati aspetti della verifica dei dati e dell’accreditamento dei… Leggi tutto
Giu 18, 2025 450

Comunicazione CE 18.06.2025 / Quote approvvigionamento di prodotti finali a zero emissioni nette

Comunicazione CE 18.06.2025 / Quote approvvigionamento di prodotti finali a zero emissioni nette ID 24134 | 18.06.2025 Comunicazione della Commissione che fornisce informazioni aggiornate per la determinazione delle quote dell'approvvigionamento dell'Unione europea di prodotti finali e dei loro… Leggi tutto
Giu 18, 2025 441

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1176

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1176 ID 24133 | 18.06.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1176 della Commissione, del 23 maggio 2025, che specifica i criteri di preselezione e aggiudicazione delle aste per la diffusione dell'energia da fonti rinnovabili GU L 2025/1176 del 18.6.2025 Entrata… Leggi tutto
Giu 18, 2025 449

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1100

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1100 ID 24132 | 18.06.2025 Decisione di esecuzione (UE) 2025/1100 della Commissione, del 23 maggio 2025, che adotta orientamenti per l’attuazione di determinati criteri di selezione di progetti strategici per tecnologie a zero emissioni nette di cui all’articolo 13… Leggi tutto
Giu 18, 2025 459

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1178

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1178 / Elenco dei prodotti finali delle tecnologie a zero emissioni nette ID 24131 | 18.06.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1178 della Commissione, del 23 maggio 2025, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2024/1735 del Parlamento europeo… Leggi tutto

Più letti Ambiente