Certifico MIUM Food | Ed. 4.0 2018
Ed. 4.0 2018 Marzo 2018
Manuale Istruzioni Uso e Manutenzione Food & Beverage
Il Modello di MIUM, in formato word, è strutturato a SEZIONI e contenuti generali predefiniti ma modificabili ed integrabili in funzione del tipo di macchine alimentare.
1. Direttiva machine 2006/42/CE All. I RESS Particolari
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2.1. MACCHINE ALIMENTARI E MACCHINE PER PRODOTTI COSMETICI O FARMACEUTICI
2.1.1. Considerazioni generali
Le macchine destinate ad essere utilizzate per prodotti alimentari o per prodotti cosmetici o farmaceutici devono essere progettate e costruite in modo da evitare qualsiasi rischio di infezione, di malattia e di contagio.
Vanno osservati i seguenti requisiti:
a) i materiali a contatto o che possono venire a contatto con prodotti alimentari, cosmetici o farmaceutici devono essere conformi alle direttive in materia. La macchina deve essere progettata e costruita in modo tale che detti materiali possano essere puliti prima di ogni utilizzazione; se questo non è possibile devono essere utilizzati elementi monouso;
b) tutte le superfici a contatto con i prodotti alimentari, cosmetici o farmaceutici ad eccezione di quelle degli elementi monouso devono:
- essere lisce e prive di rugosità o spazi in cui possono fermarsi materie organiche. Lo stesso requisito va rispettato per i collegamenti fra le superfici,
- essere progettate e costruite in modo da ridurre al minimo le sporgenze, i bordi e gli angoli,
- poter essere pulite e disinfettate facilmente, se del caso, dopo aver asportato le parti facilmente smontabili; gli angoli interni devono essere raccordati con raggi tali da consentire una pulizia completa;
c) i liquidi e i gas aerosol provenienti da prodotti alimentari, cosmetici o farmaceutici e dai prodotti di pulizia, di disinfezione e di risciacquatura devono poter defluire completamente verso l'esterno della macchina (se possibile in una posizione "pulizia");
d) la macchina deve essere progettata e costruita al fine di evitare l'ingresso di sostanze o di esseri vivi, in particolare insetti o accumuli di materie organiche, in zone impossibili da pulire;
e) la macchina deve essere progettata e costruita in modo che i prodotti ausiliari pericolosi per la salute, inclusi i lubrificanti, non possano entrare in contatto con i prodotti alimentari, cosmetici o farmaceutici. All'occorrenza, la macchina deve essere progettata e costruita per permettere di verificare regolarmente il rispetto di questo requisito.
2. Norme di riferimento per la "progettazione igienica"
- EN 1672-2 (tipo C)
EN 1672-2:2005+A1:2009
Macchine per l'industria alimentare - Concetti di base - Parte 2: Requisiti di igiene
- EN ISO 14159 (tipo B)
EN ISO 14159:2008
Sicurezza del macchinario - Requisiti relativi all'igiene per la progettazione del macchinario
2. Istruzioni peer l'uso
Dir 2006/42/CE p. 1.7.4 - Istruzioni per l'uso.
Ogni macchina deve essere accompagnata da istruzioni per l'uso nella o nelle lingue comunitarie ufficiali dello Stato membro in cui la macchina è immessa sul mercato e/o messa in servizio.
Le istruzioni che accompagnano la macchina devono essere «Istruzioni originali» o una «Traduzione delle istruzioni originali»; in tal caso alla traduzione deve essere allegata una copia delle istruzioni originali.
In deroga a quanto sopra, le istruzioni per la manutenzione destinate ad essere usate da un personale specializzato incaricato dal fabbricante o dal suo mandatario possono essere fornite in una sola lingua comunitaria compresa da detto personale.
INDICE
MATRICE DI REVISIONE DEL MANUALE E DELLE SUE PARTI
INDICE
0 PREMESSE
1 SCOPO DEL MANUALE DI ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE
2 DESTINATARI
3 CONSERVAZIONE DEL MANUALE DI ISTRUZIONI
4 AGGIORNAMENTO DEL MANUALE DI ISTRUZIONI
5 COME LEGGERE IL MANUALE DI ISTRUZIONI
6 DEFINIZIONI
7 PITTOGRAMMI
1 INFORMAZIONI GENERALI
1 DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL FABBRICANTE
2 MARCATURA CE DELLA MACCHINA
3 DICHIARAZIONI
4 NORME DI SICUREZZA
5 INFORMAZIONI SULLA ASSISTENZA TECNICA
6 PREDISPOSIZIONI A CARICO DEL CLIENTE
2 SICUREZZA
1 AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA
2 USO PREVISTO
3 CONTROINDICAZIONI D’USO
4 ZONE PERICOLOSE
5 REQUISITI D’IGIENE DIRETTIVA MACCHINE
6 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
7 SEGNALETICA
8 RISCHI RESIDUI
3 INSTALLAZIONE
1 TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
2 STOCCAGGIO
3 PREDISPOSIZIONI
4 MONTAGGIO
5 PIAZZAMENTO
6 COLLEGAMENTI
7 CONTROLLI PRELIMINARI
8 REGOLAZIONI
9 PROVE A VUOTO
10 PROVE A CARICO
4 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA
1 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
2 COMPONENTI PRINCIPALI
3 DIMENSIONI
4 CONDIZIONI AMBIENTALI
5 ILLUMINAZIONE
6 VIBRAZIONI
7 EMISSIONI SONORE
8 DATI TECNICI
9 UTENSILI
10 QUADRI E PULSANTI
11 FORNITURA STANDARD
12 AMBIENTE ELETTROMAGNETICO
5 USO DELLA MACCHINA
1 PANNELLO DI COMANDO
2 MESSA IN FUNZIONE
3 MODI DI FUNZIONAMENTO
4 ARRESTO NORMALE
5 ARRESTO DI EMERGENZA
6 RIPRISTINO DA EMERGENZA
7 CAMBIO DI LAVORAZIONE
8 MESSA FUORI SERVIZIO
6 IGIENE
1 ISTRUZIONI PER L’USO
2 PROGRAMMAZIONE FUNZIONI
3 ANALISI CONTAMINAZIONE PRODOTTO
4 MONITORAGGIO PARTI CRITICHE
5 CONDIZIONI SPECIFICHE DI PROCESSO
6 LIMITAZIONI
7 PROTEZIONI SPECIALI
7 MANUTENZIONE
1 STATO DI MANUTENZIONE
2 ISOLAMENTO DELLA MACCHINA
3 PRECAUZIONI PARTICOLARI
4 PULIZIA
5 LUBRIFICAZIONE
6 MANUTENZIONE ORDINARIA PROGRAMMATA
7 MANUTENZIONE STRAORDINARIA
8 DIAGNOSTICA E RICERCA GUASTI
8 ACCESSORI E RICAMBI
1 ASSISTENZA
2 ACCESSORI
3 RICAMBI
9 ISTRUZIONI SUPPLEMENTARI
1 SMALTIMENTO RIFIUTI
2 MESSA FUORI SERVIZIO E SMANTELLAMENTO
3 PROCEDURE DI LAVORO SICURE
10 RIFERIMENTI
1 RIFERIMENTI LEGISLATIVI
2 RIFERIMENTI NORMATIVI PRINCIPALI
11 ALLEGATI
1 DISEGNI MACCHINA
2 SCHEMI ELETTRICI
3 SCHEMI OLEODINAMICI
4 SCHEMI PNEUMATICI