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Circolare Min. Interno Prot. n. 0005060 del 13 Ottobre 2021

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Modalita  verifica Green pass per le Forze dell Ordine

Circolare Min. Interno Prot. n. 0005060 del 13 Ottobre 2021 / Modalità verifica Green pass per le Forze dell'Ordine

OGGETTO: Obbligo di esibizione della "certificazione verde COVID-19" (c.d. "Green Pass").

Modalità verifica Green pass per le Forze dell'Ordine

Circolare per le forze dell'ordine. I controlli per la verifica del certificato dovranno essere effettuati ogni giorno, all'ingresso, su almeno il 20% del personale. Procedendo poi a rotazione.

Come noto l'art. 1, comma 1, del decreto-legge 21 settembre 2021, nr. 127, attraverso l'introduzione dell'articolo 9-quinquies nel decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, nr. 87, ha esteso anche alla Polizia di Stato e all'Amministrazione Civile dell'Intemo l'obbligo di possedere ed esibire, su richiesta, la certificazione verde Covid-19 (green pass), per accedere ai luoghi di lavoro e, conseguentemente, per lo svolgimento dell'attività lavorativa, dal 15 ottobre al 31 dicembre 2021.

Considerata la funzione di prevenzione alla quale la misura e preordinata, non sono consentite deroghe a tale obbligo e none prevista l'autocertificazione.

Le disposizioni si applicano anche al personale "esterno", che accede a fini lavorativi, di formazione o di volontariato, personale delle ditte di pulizia e delle mense di servizio, operai che eseguono manutenzioni, fornitori di derrate alimentari.

Sono esonerati dall'obbligo coloro che non possono ricevere il vaccino per ragioni mediche, a condizione che l' esenzione sia attestata da apposita certificazione medica, redatta su1 modello e secondo le prescrizioni contenute nelle circolari emanate in proposito dal Ministero della Salute.

L'obbligo non si applica agli utenti che accedono nella struttura per ragioni differenti, a titolo esemplificativo: denuncianti, vittime e testimoni di reati, soggetti fermati per controlli o sottoposizione a misure restrittive, utenti degli Uffici Immigrazione e della Divisione Polizia Amministrativa nonché degli Uffici delle Specialità, cittadini che preavvisano pubbliche manifestazioni.

L'art. 1, comma 4, del decreto legge, individua quale soggetto preposto al controllo il datore di lavoro, da intendersi come i1 dirigente apicale delle varie articolazioni centrali e periferiche.

In relazione alla dimensione degli Uffici e/o alla presenza di uno o più uffici decentrati, il dirigente può, con atto scritto (allegato n. 1), delegare le verifiche a dipendenti, con qualifica dirigenziale, laddove presenti, oppure ad operatori di altra qualifica.

Nell'ambito dell'autonomia che ogni Ufficio ha nell'organizzazione delle suddette verifiche, opportuno che vengano utilizzate modalità di controllo che non comportino ritardi o code agli ingressi e che venga garantito il rispetto della disciplina in materia di privacy.

I controlli dovranno essere effettuati a tappeto o a campione con le seguenti modalità:

1. giornalmente e preferibilmente all'esterno della struttura, in occasione dell'accesso. In tal caso, resta la facoltà di effettuare ulteriori controlli a campione, all'interno degli Uffici, anche con cadenza non giornaliera. Ove venga prescelta tale modalità, il controllo dovrà avvenire sotto la diretta responsabilità di Funzionari/ Ispettori.

2. giornalmente, preferibilmente nelle prime ore del turno, dopo l'accesso all'Ufficio; in tal caso, laddove i controlli, che avverranno sotto la diretta responsabilità di Funzionari/Ispettori, saranno effettuati a campione, dovrà essere interessato alle verifiche almeno il 20% del personale presente ed i controlli dovranno essere svolti in maniera omogenea e con un criterio di rotazione da documentare giornalmente al fine di estendere e quindi completare la verifica su tutto il personale in tempi ristretti.

Allorché il controllo avvenga con questa modalità, dovrà essere consentito al dipendente di dichiarare ii mancato possesso della certificazione verde all'atto dell'ingresso all'interno dell'ufficio, evitando cosi di incorrere nelle ulteriori conseguenze previste dalla normativa.

Nella individuazione delle modalità di controllo occorrerà tenere conto della dimensione della struttura, della sua ubicazione, e della tipologia delle di servizio di cui il personale è preposto.
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Al fine di agevolare l' organizzazione delle attività lavorative, potrà essere richiesto ai dipendenti di rendere le comunicazioni sul green pass in anticipo sul turno di servizio, con un preavviso necessario a soddisfare le predette esigenze organizzative. Ciò non fa venire di effettuare i successi controlli controlli all'ingresso o all'interno degli Uffici.
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segue circolare in allegato

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Tags: Coronavirus

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