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Manutenzione cabine elettriche MT-MT e MT-BT (CEI 78-17)

ID 5474 | | Visite: 169169 | Documenti impianti riservatiPermalink: https://www.certifico.com/id/5474

ID 5474 CEI 78 17 Rev  2 0 2021

Manutenzione cabine elettriche MT/MT e MT/BT

ID 5474 | Rev. 2.0 del 29.10.2021 / Documento di approfondimento allegato

Il Documento allegato, elaborato sulla norma CEI 78-17, ampliata dai riferimenti di legge menzionati nella stessa, detta le indicazioni per la Manutenzione di cabine elettriche MT-MT e MT-BT prefabbricate e non con tutti i modelli esempio di schede di manutenzione dell'Allegato B e Allegato C di cui alla Variante V1 di Febbraio 2020.

Documento aggiornato ad Ottobre 2021 dopo la pubblicazione della CEI 11-27:2021.

Update Rev. 2.0 del 29.10.2021

Pubblicata dal CEI la quinta edizione della Norma CEI 11-27:2021 "Lavori su impianti elettrici", sostituisce la CEI 11-27 (2014).

Data pubblicazione: 09.2021
Data inizio validità: 10.2021

Le modifiche rispetto alla precedente edizione sono:

a) l’aggiornamento della definizione di RI, URL e PL;
b) precisazioni in merito al lavoro elettrico e ai controlli funzionali (misure);
c) precisazioni riguardanti l’Organizzazione del lavoro, le comunicazioni e la formazione;
d) l’aggiornamento delle esclusioni dei lavori sotto tensione;
e) l’inserimento dell’Allegato H; Si vedano anche la CEI 11-81:2014-01 e la CEI EN 50110-1:2014-01 (CEI 11-48).

La Norma in oggetto sostituisce completamente la Norma CEI 11-27:2014-01.

Update 06.03.2020

Pubblicata in data 01.12.2019 la:

CEI 78-17;V1 “Manutenzione delle cabine elettriche MT/MT e MT/BT dei clienti/utenti finali”.

Questa Variante alla Norma CEI 78-17, con la pubblicazione dell’Allegato C, introduce schede semplificate da utilizzare per la manutenzione delle cabine MT/BT degli utenti MT ai soli fini del rispetto dei requisiti tecnici per l’accesso agli indennizzi stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, Delibera 646/2015/R/EEL e successive modifiche e integrazioni.

Viene contestualmente abrogata dal 1° gennaio 2020 la Norma CEI 0-15 “Manutenzione delle cabine elettriche MT/BT dei clienti/utenti finali” datata aprile 2006.

44 Schede manutentive della CEI 78-17 e Riferimenti normativi tecnici e legislativi.

8 Schede manutentive Allegato C

Download Preview Ed. 2.0 2021

[...]

Introduzione

Le Delibere dell’AEEGSI (Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico), come raccomandazione e incentivazione per gli Utenti che godono dei requisiti semplificati, e il D.Lgs 81/08, come obbligo giuridico del datore di lavoro, indirizzano sempre più i clienti all’esecuzione della manutenzione delle proprie cabine MT/BT ai sensi della norma CEI 78-17*.

La manutenzione comprende tutti quegli interventi necessari per mantenere le cabine in stato di sicurezza elettrica ed efficienza tali da prevenire guasti presso l’impianto di utenza che potrebbero evolversi in criticità per la sicurezza degli operatori e influire negativamente sulla qualità tecnica del servizio elettrico.

In particolare gli utenti MT per i quali è richiesta un’applicazione parziale della CEI 0-16 in termini di adeguamento alla Regola Tecnica, in presenza di un unico trasformatore MT/BT con potenza non superiore a 400kVA e nel pieno rispetto di tutte le condizioni minime imposte dal “Testo integrato della qualità dei servizi di distribuzione e misura dell’energia elettrica”, possono dichiarare a mezzo Dichiarazione di Adeguatezza di godere dei requisiti semplificati a condizione però di effettuare regolare manutenzione ai sensi della norma CEI 78-17 e di registrare gli interventi sulle schede della stessa norma. In questo modo questi Utenti, attraverso una continua tenuta sotto controllo dell’efficienza dei propri impianti e la riduzione dei guasti, partecipano attivamente al miglioramento della qualità dell’energia, possono godere degli indennizzi automatici nel caso in cui subiscano dal Distributore (penalizzato) interruzioni superiori al limite consentito dall’AEEGSI e non sono più tenuti a versare in bolletta il CTS (Corrispettivo Tariffario Specifico).

La Norma si applica a tutti gli impianti elettrici riguardanti le cabine elettriche MT/MT e MT/BT, siano essi dedicati alla produzione di energia elettrica sia di tipo esclusivamente passivo.

Essa, inoltre, riguarda anche gli impianti di produzione di energia elettrica in Bassa Tensione facenti parte di utenze connesse alla rete di Media Tensione.

[...]

Progettazione di una cabina non prefabbricata
Nel caso di cabine a giorno o cabine realizzate in opera con unico trasformatore massimo da 2000kVA o due trasformatori ciascuno da 1000kVA massimo, i progettisti che seguono la regola dell’arte fanno riferimento alla Guida CEI 99-4 e alla CEI EN 61936-1 (ex CEI 11-1). 

[...]

Progettazione di una cabina prefabbricata

Per progettare, realizzare, assemblare, sottoporre alle prove di tipo e collaudare in stabilimento il prodotto finito i costruttori di cabine elettriche prefabbricate devono seguire la regola tecnica CEI EN 62271-202 classificazione italiana CEI 17-103 (ex CEI EN 61330). 

[...]

Cabine Prevenzione Incendi

DM 15 luglio 2014
Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, l'installazione e l'esercizio delle macchine elettriche fisse con presenza di liquidi isolanti combustibili in quantità superiore ad 1 m³. (G.U. n. 180 del 5 agosto 2014).

[...]

La prevenzione incendi riferita alla realizzazione di cabine elettriche, con particolare interesse verso i rischi legati alla presenza di liquidi combustibili, va condotta nel rispetto delle disposizioni dettate dal DM 15 luglio 2014 recante “Regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, l’installazione e l’esercizio delle macchine elettriche fisse con presenza di liquidi isolanti combustibili in quantità superiore ad 1 m³” emanato dal Ministero dell’Interno nell’ambito del DPR 151/11 - Attività n.48 “Centrali termoelettriche, macchine elettriche fisse con presenza di liquidi isolanti combustibili in quantità superiori a 1 m3 ”. 

L’ambito di applicazione del suddetto DM abbraccia tutte le installazioni, sia di nuova realizzazione sia già esistenti in data 04 settembre 2014 (data di entrata in vigore del DM), con presenza di macchine elettriche fisse con contenuto di liquido isolante combustibile superiore a 1 m3. Sono interessate sia le fasi di sviluppo (progettazione) sia le fasi operative (installazione e esercizio) dell’attività soggette al DM; ricadono nell’ambito di applicazione del DM anche le cabine elettriche MT/BT, di proprietà dell’Utente o del Distributore, che ospitano all’interno trasformatori MT/BT con volume complessivo di olio isolante superiore a 1 m3.

[...]

Le disposizioni della CEI 78-17 riguardano:

a) tutti i componenti MT/BT della cabina di ricezione della fornitura di energia elettrica;
b) tutti i componenti degli impianti di generazione connessi alla rete MT del Distributore anche se in BT e ricoverati in altre strutture diverse dal locale della cabina di ricezione;
c) tutti i componenti delle eventuali cabine elettriche MT/MT per la distribuzione di energia del cliente/utente finale;
d) tutti i componenti alimentati dalla rete MT (utilizzatori in MT) del cliente/utente finale;
e) tutti i cavi MT;
f) tutti i cavi BT che sono correlati alla produzione di energia elettrica, compresi i relativi quadri elettrici, di cui al punto b);
g) tutti i sistemi di sicurezza che sono deputati alla salvaguardia delle persone che operano sugli impianti elettrici e/o in loro prossimità (secondo la Norma CEI 11-27 e/o CEI 11-15) e degli stessi impianti elettrici.

NOTA 1
Gli interventi di manutenzione della presente Norma sono eseguiti solitamente con il relativo impianto fuori tensione e messo in sicurezza, ma non sono esclusi gli interventi che rientrano tra le attività eseguite in zona prossima di impianti in tensione e/o in zona di lavoro sotto tensione purché eseguiti nel completo rispetto delle norme pertinenti.

La presente Norma non riguarda la manutenzione dei contatori di energia elettrica correlati alle misure previste dalla Norma CEI 0-16 e degli impianti elettrici utilizzatori in BT che non rientrano nei precedenti commi da a) a g) e comunque che non siano funzionali alla produzione di energia elettrica.

NOTA 2
Per la manutenzione degli impianti elettrici utilizzatori di Bassa Tensione fare riferimento alla Guida CEI 0-10 (in revisione).

2 Norme di riferimento

Tutti gli interventi di manutenzione, in quanto lavori sugli impianti elettrici, se del caso, devono essere eseguiti in conformità a quanto prescritto dalle seguenti norme: 

Tutti gli interventi di manutenzione, in quanto lavori sugli impianti elettrici, se del caso, devono essere eseguiti in conformità a quanto prescritto dalle seguenti norme:

- D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
DM 4 febbraio 2011 e s.m.i. “Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all'articolo 82, comma 2), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni"
CEI EN 50110-1 “Esercizio degli impianti elettrici”;
- CEI 11-15 “Esecuzione di lavori sotto tensione su impianti elettrici di Categoria II” (V > 1000 volt in c.a.);
CEI 11-27 “Lavori su impianti elettrici”.

Si evidenzia che nella presente Norma non sono riportati gli interventi di verifica prescritti da obblighi di legge quali ad es. le verifiche ai sensi del DPR 462/01 e s.m.i, ecc.

3 Definizioni

3.1 Generalità
Ai fini della presente Norma valgono le definizioni delle norme pertinenti oltre a quelle riportate nel seguito.

3.2 Manutenzione di cabine MT/MT e MT/BT
Si intende l’insieme delle attività su un impianto elettrico e strutture correlate a quanto segue:

- manutenzione preventiva
finalizzata a contenere il degrado normale d'uso nonché a far fronte ad eventi accidentali che comportino la necessità di primi interventi, che comunque non modifichino la struttura essenziale dell’impianto o la loro destinazione d'uso;

- manutenzione predittiva consistente di:
- - verifiche dello stato di conservazione ed efficienza dei componenti interessati;

- - anticipazione di tendenze al deperimento dei componenti interessati o utilizzando metodi strumentali e/o analitici per determinare il tempo di ita residuo dei componenti segnalandone la necessità di sostituzione se sono in stato avanzato di usura o proponendo soluzioni alternative di rinnovamento (1)
- - proposte di sostituzioni di componenti con prodotti di nuova generazione;

- manutenzione correttiva,
con rinnovo e/o sostituzione di suoi componenti che non modifichino in modo sostanziale le sue prestazioni e siano destinati a riportare l’impianto stesso in condizioni ordinarie di esercizio.

3.3 Manutentore
Persona fisica o giuridica che ha la responsabilità complessiva della manutenzione; in particolare degli aspetti di sicurezza, tecnici e gestionali/amministrativi. Il manutentore può eseguire o fare eseguire, dal proprio personale o da terzi, operazioni manutentive manuali e/o strumentali sugli impianti di cabine MT/MT e/o MT/BT

3.4 Persona designata alla conduzione dell’impianto elettrico durante l’attività lavorativa (Responsabile dell’Impianto -RI) CEI 11-27:2021
Persona responsabile, durante l’attività di lavoro (3), della sicurezza dell’impianto elettrico. Tale persona può coincidere con la stessa persona che ricopre il ruolo di URI e PL se ne ha le competenze.

(3) Per “lavoro” si intende qualsiasi lavoro elettrico o non elettrico che richieda un intervento sull’impianto elettrico considerato, compresi i lavori di manutenzione.

3.5 Persona preposta alla conduzione dell’attività lavorativa (PL) (4) CEI 11-27 2021
Persona designata dalla URL alla responsabilità della conduzione operativa del lavoro sul posto di lavoro.

(4) Il PL della presente Norma ha tutte le attribuzioni del preposto cui si riferisce in modo generale il D.Lgs 81/08 e  anche quelle particolari nel campo elettrico: pertanto, la figura del PL della presente Norma non necessariamente coincide con quella del D.Lgs 81/08.

3.6 Persona esperta in ambito elettrico (PES) (5)
Persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare.

(5) L’attribuzione di “Persona esperta” è limitata al campo di applicazione della presente Norma e delle Norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27.

Nella presente Norma, pur non esplicitandolo, l’attribuzione di PES non è afferente al solo personale operativo, ma anche al personale tecnico che viene coinvolto

3.7 Persona avvertita in ambito elettrico (PAV) (6)
Persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare.

(6) L’attribuzione di “Persona avvertita” è limitata al campo di applicazione della presente Norma e delle Norme CEI EN 50110-1 e CEI 11-27.

Nella presente Norma, pur non esplicitandolo, l’attribuzione di PAV non è afferente al solo personale operativo, ma anche al personale tecnico che viene coinvolto nel processo di manutenzione.

3.8 Persona comune (PEC)
Persona non esperta e non avvertita in ambito elettrico.

3.9 Persona idonea
Persona esperta o avvertita che è autorizzata ad eseguire manutenzioni sotto tensione in BT

3.10 Persona abilitata
Persona che può eseguire lavori sotto tensione su impianti a tensione >1 kV in corrente alternata

[...]

4 Appalto ed esecuzione degli interventi di manutenzione
Gli interventi di manutenzione costituiscono un insieme molto vasto e differenziato da cabina a cabina, sia per il tipo, sia per la dislocazione sia per la tipologia dei componenti elettrici installati. 

Nel caso di una Società proprietaria degli impianti che affidi parzialmente o totalmente le attività di manutenzione ad altra impresa, al Datore di lavoro/committente incombe la responsabilità di scelta relativa all’impresa appaltatrice e della verifica dell’idoneità tecnico professionale del personale di quest’ultima come richiesto dall’art. 26 del D.Lgs 81/08

D.Lgs. 81/2008

Art. 26. Obblighi connessi ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione

1. Il datore di lavoro, in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture all'impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all'interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell'ambito dell'intero ciclo produttivo dell'azienda medesima, sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si svolge l'appalto o la prestazione di lavoro autonomo:
a) verifica, con le modalità previste dal decreto di cui all'articolo 6, comma 8, lettera g), l'idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o mediante contratto d'opera o di somministrazione. Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui al periodo che precede, la verifica è eseguita attraverso le seguenti modalità:
1) acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
2) acquisizione dell'autocertificazione dell'impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale, ai sensi dell'articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445;
b) fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.

5 Profilo professionale del manutentore e degli addetti alla manutenzione

Per quanto attiene alla sicurezza, alle conoscenze tecniche, agli aggiornamenti tecnici ed alla formazione pertinenti ai lavori di manutenzione nelle cabine MT/MT e/o MT/BT, si deve far riferimento a quanto definito e precisato nelle Norme CEI 11-15 e/o CEI 11-27.

In particolare:

- il manutentore deve essere una Persona Esperta in ambito elettrico (PES) e deve possedere, in ogni caso e come minimo, tutti i requisiti previsti per il Preposto ai Lavori (PL);
- gli addetti alla manutenzione che eseguono lavori di natura elettrica (fuori tensione o in prossimità) devono possedere i requisiti previsti per le Persone Esperte (PES) o per le Persone Avvertite (PAV);
- gli addetti alla manutenzione che eseguono lavori di natura non elettrica o su impianti elettrici fuori tensione e in sicurezza possono essere Persone Comuni (PEC).
- si ricorda che le Persone Comuni (PEC) possono operare nella zona di prossimità di impianti elettrici a condizione che siano assoggettati alla supervisione di PES o alla sorveglianza di PES o PAV come definito nella Norma CEI 11-27;
- il manutentore e/o gli addetti alla manutenzione che eseguono i lavori di manutenzione sotto tensione in MT, devono essere alle dipendenze di una società autorizzata a tali lavori secondo il quanto riportato in 4.2.1;
- gli interventi manutentivi (vedi def. 3.13 e sua nota a fondo pagina), da considerare nella formazione del personale impiegato nelle attività di manutenzione, sono, come minimo, quelli previsti nella norma CEI di riferimento e nelle schede di manutenzione afferenti alle reali tipologie di impianti su cui interviene il manutentore (vedi esempi nell’Allegato B della presente Norma).

Tutto il personale che opera nella manutenzione deve essere addestrato in tale attività in modo specifico e su specifiche tipologie d’impianto oltre a essere assoggettato a formazioni periodiche e accertamenti, come previsto dai provvedimenti legislativi e dalle Norme tecniche CEI 11-15 e/o CEI 11-27.

6 Documentazione per gli interventi manutentivi

6.1 Generalità 

La documentazione relativa a tutti gli specifici interventi di manutenzione può consistere, ad esempio, nella predisposizione di un “fascicolo di manutenzione” (15) comprendente gli schemi elettrici degli impianti oggetto della manutenzione e di una raccolta di schede tecniche come specificato nel seguito. 

(15) Il fascicolo, che può essere informatizzato, deve essere disponibile presso l’impianto interessato.

6.1.1 Predisposizione delle schede di manutenzione 

Le schede di manutenzione, destinate alla formazione del fascicolo di manutenzione, devono essere predisposte a cura dell’unità o della persona che ha la titolarità dell’impianto elettrico da manutenere.

In primo luogo, per la predisposizione delle schede, si deve far riferimento ai manuali tecnici e/o schede di manutenzione dei costruttori con cui questi ultimi accompagnano la fornitura di apparecchiature, componenti e servizi. 

[...]

L’Allegato A riporta in particolare, le modalità di formazione del pacchetto di schede manutentive e come sono organizzate per consentire una valutazione complessiva e anche particolare dello stato manutentivo dell’impianto considerato. 

L’Allegato B riporta alcuni esempi di schede manutentive. 

[...]

Allegato A (normativo)
Schede di manutenzione cabine MT/BT 

[...]

Figura 1   Schema cabina

Figura 1 – Esempio schematico di cabina e circuiti funzionali elettrici

Con riferimento alla Figura 1, per la codifica e la composizione delle schede di manutenzione della presente Norma sono stati utilizzati i seguenti criteri.

Si è dedicato un esempio di: scheda riassuntiva di tutti gli esiti di manutenzione strutturale e dell’intero impianto elettrico;

a) schede per la manutenzione della struttura di cabina;

1) una per la manutenzione della struttura edile esterna;
2) una per la manutenzione della struttura del locale interno;

b) due schede riguardanti gli elementi strutturali di sicurezza, sistemi di illuminazione/segnalazione, barriere e dispositivi atti all’esecuzione in sicurezza della manutenzione in cabina;
c) due schede per la manutenzione dei quadri elettrici

- una per il quadro MT;
- una per il quadro BT funzionale alla produzione di energia elettrica (es., carichi passivi dei circuiti ausiliari, se esistenti, ecc.)

Si sono identificate, quindi, le schede dell’impianto elettrico e dei componenti lo stesso con la seguente codifica:

- si è utilizzata la denominazione della cabina e dei quadri elettrici (MT e/o BT) di cabina cui si è fatta seguire una barra e quindi il numero del circuito funzionale elettrico cui si riferisce la scheda, il numero progressivo della scheda e infine si è indicato a quale(i) componente(i) è riferita la scheda di manutenzione stessa.

Esempi:

1) Cabina N. 1 - QMT-A/CFE1 - Scheda N. 1 - Arrivo rete MT - Protezione Generale (PG)
2) Cabina N. 1 - QBT-A/CFE4 - Scheda N. 2 - Gruppo Elettrogeno di Emergenza - Protezione del generatore (DDG4)

N.B. La codifica ha il compito di correlare ciascuna scheda in modo biunivoco con(i) componente(i) dei relativi circuiti funzionali elettrici del reale circuito.

Figura 2   Circuiti funzionali elettrici MT

Figura 2 - Circuiti funzionali elettrici MT considerati nelle schede manutentive

Allegato B 
Esempio di schede manutentive

IDENTIFICATIVO CABINA MT/MT o MT/BT XXXXX - SCHEDA RIASSUNTIVA DEGLI ESITI DELLA MANUTENZIONE DELL'INTERO IMPIANTO
Idoneità struttura, accessibilità, idoneità dei circuiti MT e BT

Scheda1
 
[...]

Identificativo CABINA MT/BT XXXXX - QBT-A/CFE2-BT - SCHEDA N. 26
TA e TV per protezioni e misure, se previste (TA-TV BT)

Scheda26

[...]

Allegato C
C.1 Aspetti generali

Le schede semplificate riportate nel presente Allegato C della Norma CEI 81-17:2015-07 sono indicative degli esami a vista e degli interventi minimi da eseguire, sia sotto il profilo tecnico che temporale, sulle apparecchiature e i componenti delle cabine MT/BT degli utenti MT ai soli fini del rispetto dei requisiti tecnici per l’accesso agli indennizzi stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente con Delibera 646/2015/R/EEL e successive modifiche e integrazioni.

C.2 Elenco schede di manutenzione

Le schede previste nel presente allegato sono le seguenti:

- Scheda F: Esame del fabbricato
- Scheda S: Sez. e Sez. Sotto carico MT, Fusibili MT
- Scheda QMT: Esame del quadro MT
- Scheda TR – L: Esame del trasformatore a olio
- Scheda TR – S: Esame del trasformatore a secco
- Scheda IVOR: Esame dell’interruttore a volume d’olio ridotto
- Scheda ISV: Esame dell’interruttore sotto vuoto
- Scheda ISF6: Esame dell’interruttore in SF6

I Manutentori possono creare schede diverse da quelle indicate nel presente Allegato, sia per numero che per forma editoriale (v. le corrispondenti schede dell’Allegato B alla presente Norma), ad esempio esplicitando le verifiche/interventi voce per voce, ecc. Possono altresì implementare altre voci non presenti nel presente Allegato (ad esempio, nei casi di realizzazioni particolari o a causa di apparecchiature in numero superiore all’unità, ecc.) o non utilizzare le voci che non fanno parte dell’impianto oggetto della manutenzione.

Si avverte che per le cabine situate in luoghi particolarmente inquinati, il manutentore deve considerare periodicità per la manutenzione (in particolare di pulizia dei locali e delle parti di impianto) più restrittive di quelle riportate nel presente Allegato.

Ogni pacchetto di schede (uno per ciascuno cabina), allo scopo di rendere più agevoli le attività di supervisione che si rendessero necessarie, dovrebbero essere accompagnato da uno schema elettrico unifilare della cabina MT/BT che riporti la tipologia delle apparecchiature e dei componenti installati ed i relativi dati di targa.

Nel caso di modifiche relative alla consistenza o alla tipologia introdotte negli impianti delle cabine affidate al manutentore, quest’ultimo deve provvedere, direttamente o indirettamente, all’aggiornamento delle relative schede: sia quelle riguardanti l’elencazione delle verifiche/interventi, sia, se previste, quelle sostitutive dei pianti intervento.

Figura C1

[...] segue in allegato

Fonti
CEI 0-16

Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti AT ed MT delle Imprese distributrici di energia elettrica
CEI 0-17
Linee guida per la predisposizione dei piani di emergenza dei distributori di energia elettrica
CEI 78-17
Manutenzione delle cabine elettriche MT/MT e MT/BT dei clienti/utenti finali
CEI 78-17;V1
Manutenzione delle cabine elettriche MT/MT e MT/BT dei clienti/utenti finali
CEI EN 50110-1
Esercizio degli impianti elettrici
CEI 11-15
Esecuzione di lavori sotto tensione su impianti elettrici di Categoria II
CEI 11-27
Lavori su impianti elettrici.
CEI EN 61936-1 (CEI 99-2)
Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in c.a. Parte 1: Prescrizioni comuni
CEI 99-4
Guida per l'esecuzione di cabine elettriche MT/BT del cliente/utente finale
CEI EN 62271-212:2017-09 (CEI 17-142)
Apparecchiatura ad alta tensione Parte 212: Assieme compatto di apparecchiature per sottostazioni di distribuzione (CEADS)
CEI EN 50522
Messa a terra degli impianti elettrici a tensione superiore a 1 kV in c.a.
Guida ANIE Cabine MT BT

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