Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Decreto 24 maggio 2016

ID 2682 | | Visite: 4544 | Legislazione inquinamentoPermalink: https://www.certifico.com/id/2682

Decreto 24 maggio 2016 

Incremento progressivo dell'applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture. 

Il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50, recante “attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e, in particolare, l’art. 34, commi 1 e 2, che disciplina l’applicazione dei “Criteri di sostenibilità energetica ed ambientale”, prevedendo che le stazioni appaltanti contribuiscono agli obiettivi ambientali previsti dal Piano di sostenibilità ambientale
dei consumi nel settore della pubblica amministrazione, attraverso l’inserimento nella documentazione progettuale e di gara, almeno delle “specifiche tecniche” e
delle “clausole contrattuali” contenute nei criteri ambientali minimi adottati con decreto del Ministro dell’ambiente della tutela del territorio e del mare, e che detto obbligo
si applica, alle categorie di forniture ed affidamenti non connessi agli usi finali di energia, per almeno il 50% del valore a base d’asta.

1. Il presente decreto disciplina l’incremento progressivo della percentuale del valore a base d’asta a cui riferire l’obbligo di applicare le specifiche tecniche e le clausole
contrattuali dei criteri ambientali minimi per i seguenti affidamenti:

a. servizi di pulizia, anche laddove resi in appalti di global service, e forniture di prodotti per l’igiene, quali detergenti per le pulizie ordinarie, straordinarie;
b. servizi di gestione del verde pubblico e forniture di ammendanti, piante ornamentali e impianti di irrigazione;
c. servizi di gestione dei rifiuti urbani;
d. forniture di articoli di arredo urbano;
e. forniture di carta in risme e carta grafica;

2. Per gli affidamenti di cui al comma 1, l’obbligo delle stazioni appaltanti di inserire nella documentazione di gara almeno le “specifiche tecniche” e le “clausole contrattuali” dei Criteri ambientali minimi si applica in misura non inferiore alle seguenti percentuali del valore dell’appalto, nel rispetto dei termini rispettivamente indicati:

- il 62% dal 1° gennaio 2017;
- il 71% dal 1° gennaio 2018;
- l’84% dal 1° gennaio 2019;
- il 100% dal 1° gennaio 2020.

3. Fino alla data del 31 dicembre 2016 le amministrazioni sono comunque tenute a rispettare almeno la percentuale del 50% del valore a base d’asta a cui è riferire
l’obbligo di applicare le specifiche tecniche e le clausole contrattuali dei criteri ambientali minimi.

4. Resta in ogni caso fatto salvo che, nei limiti della percentuale del 100%, le amministrazioni possono applicare incrementi percentuali superiori a quelli disciplinati
dal presente decreto.

(16A04194) (GU Serie Generale n.131 del 7-6-2016)

Nuovo Codice Appalti: Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Decreto 24 Maggio 2016.pdf)Decreto 24 Maggio 2016
Criteri minimi ambientali appalti pubblici
IT1477 kB1082

Tags: Ambiente Sistemi di Gestione Ambientale

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Raccomandazione  UE  2024 1722
Giu 19, 2024 114

Raccomandazione (UE) 2024/1722 della Commissione del 17.06.2024

Raccomandazione (UE) 2024/1722 | Recepimento nuova direttiva sull'efficienza energetica ID 22089 | 19.06.2024 Raccomandazione (UE) 2024/1722 della Commissione, del 17 giugno 2024, che stabilisce orientamenti per l’interpretazione dell’articolo 4 della direttiva (UE) 2023/1791 del Parlamento europeo… Leggi tutto
UNMIG databook 2024
Giu 11, 2024 125

UNMIG databook 2024

UNMIG databook 2024 ID 22042 | 11.06.2024 / In allegato La pubblicazione riporta i dati riferiti alle attività 2023 svolte dagli Uffici territoriali dell’UNMIG e dai Laboratori chimici e mineralogici, unitamente ai dati relativi alla situazione in Italia, al 31 dicembre 2023, delle attività di… Leggi tutto
Linee guida per i Soggetti attuatori MASE v2 0 del 07 06 2024
Giu 10, 2024 173

PNRR - Linee guida per i Soggetti attuatori MASE (v2.0 del 07.06.2024)

PNRR - Linee guida per i Soggetti attuatori MASE (v2.0 del 7 giugno 2024) ID 22040 | 10.06.2024 / In allegato Adottata la nuova versione 2.0 delle Linee Guida per i soggetti attuatori - Istruzioni operative per le attività di gestione finanziaria, monitoraggio, rendicontazione e controllo per gli… Leggi tutto
Raccomandazione  UE  2024 1590
Giu 04, 2024 180

Raccomandazione (UE) 2024/1590

Raccomandazione (UE) 2024/1590 ID 21990 | 04.06.2024 Raccomandazione (UE) 2024/1590 della Commissione, del 28 maggio 2024, sul recepimento degli articoli 8, 9 e 10 recanti le disposizioni relative all'obbligo di risparmio energetico della direttiva (UE) 2023/1791 del Parlamento europeo e del… Leggi tutto
Alberi monumentali italia
Giu 03, 2024 177

Alberi monumentali Italia: Brochure Masaf

Alberi monumentali Italia: Brochure Masaf ID 21986 | 03.06.2024 / Brochure allegata Brochure informativa degli Alberi monumentali d'Italia realizzata con lo scopo di illustrare in sintesi cos'è un Albero monumentale e quali sono i criteri per dichiararne la monumentalità, come segnalare un albero… Leggi tutto

Più letti Ambiente