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Metodologia valutazione caratteristica di pericolo HP14

ID 6618 | | Visite: 4201 | Documenti Ambiente EntiPermalink: https://www.certifico.com/id/6618

Valutazione HP14

Approccio metodologico per la valutazione della caratteristica di pericolo HP14 – Ecotossico

Nota metodologica, ISPRA 2018

La nota metodologica è volta a richiamare i riferimenti di carattere normativo e tecnico che intervengono nella procedura di valutazione dell’ecotossicità allo scopo di agevolare l’attuazione delle singole fasi di tale procedura, sia nel caso di applicazione del metodo convenzionale delle sommatorie sia nel caso di ricorso ai metodi di prova.

Il regolamento 2017/997/UE, entrato in vigore nel 2017 e che trova applicazione dal 5 luglio 2018, introduce per la prima volta nella regolamentazione europea i criteri per la valutazione della caratteristica di pericolo HP14 - ecotossico.

Ai sensi dell’allegato III alla direttiva 2008/98/CE, così come modificato dal Regolamento 2017/997/UE, è definito HP14 – Ecotossico un “Rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali”.

Con il regolamento 2017/997/UE viene completato l’iter di aggiornamento della normativa europea sulla classificazione dei rifiuti.

Tale regolamentazione, che si basa in maniera estesa sulla normativa relativa alla classificazione delle sostanze e miscele pericolose (regolamentazione CLP), risulta articolata e, non sempre, di semplice applicazione.

Come approccio standard di classificazione dei rifiuti contenenti sostanze ecotossiche, il regolamento individua il metodo convenzionale delle sommatorie da applicarsi alle concentrazioni delle sostanze pericolose presenti; tuttavia, ai fini della valutazione della pericolosità si può anche ricorrere ai metodi di prova individuati dal regolamento 2008/440/CE da condursi direttamente sul rifiuto.

Va segnalato che la maggior parte dei test sono concepiti per la classificazione delle sostanze e miscele pericolose e non per la matrice rifiuto. La normativa europea sottolinea la prevalenza dei test rispetto al metodo convenzionale, nel senso che, qualora i due approcci diano un diverso risultato, l’esito dei metodi di prova prevale su quello del metodo convenzionale.

Vista la complessità della nuova regolamentazione, ISPRA ha predisposto una nota metodologica di supporto agli operatori e agli organismi di controllo finalizzata a fornire indicazioni in merito alla valutazione della caratteristica di pericolo HP14, da utilizzarsi, nell'ambito della procedura più generale di classificazione dei rifiuti, sulla base di quanto espressamente previsto dal regolamento 2017/997/UE.

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Struttura della Nota metodologica:

- Criteri e valori limite previsti dalla normativa
- Analisi delle procedure di verifica della caratteristica di pericolo e definizione di un approccio metodologico
- Schema decisionale per la valutazione della caratteristica di pericolo
- Principali riferimenti bibliografici
- Principali riferimenti normativi

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Fonte: ISPRA

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Tags: Ambiente Rifiuti Abbonati Ambiente ISPRA

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