Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024

ID 23152 | | Visite: 36 | Documenti Ambiente ISPRAPermalink: https://www.certifico.com/id/23152

Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024

Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024

ID 23152 | 19.12.2024 / In allegato

Il Rapporto Rifiuti Urbani che presenta i dati relativi all'anno 2023, giunto alla sua ventiseiesima edizione, è frutto di una complessa attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati da parte del Centro Nazionale dei Rifiuti e dell'Economia Circolare dell'ISPRA, con il contributo delle Agenzie regionali e provinciali per la Protezione dell'Ambiente.

Attraverso un efficace e completo sistema conoscitivo sui rifiuti, si intende fornire un quadro di informazioni oggettivo, puntuale e sempre aggiornato di supporto al legislatore per orientare politiche e interventi adeguati, per monitorarne l'efficacia, introducendo, se necessario, eventuali misure correttive.

Il Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2024 fornisce i dati, aggiornati all’anno 2023, sulla produzione, la raccolta differenziata, la gestione e l’import/export dei rifiuti urbani e dei rifiuti di imballaggio, a livello nazionale, regionale e provinciale. Riporta, inoltre, le informazioni sul monitoraggio dell’ISPRA sui costi dei servizi di igiene urbana e sull’applicazione del sistema tariffario.

Infine, presenta una ricognizione dello stato di attuazione della pianificazione territoriale aggiornata all’anno 2023.

Rifiuti urbani: nel 2023 cresce dello 0,7% la produzione, raccolta differenziata al 66,6%. Il Mezzogiorno accorcia le distanze da centro e nord. Meno conferimento in discarica.

Nello scenario economico dello scorso anno, con il Prodotto Interno Lordo in aumento dello 0,7%, la produzione nazionale di rifiuti urbani, dopo il calo del precedente biennio, si attesta a quasi 29,3 milioni di tonnellate con un incremento dello 0,7%. Nei 14 comuni con popolazione residente al di sopra dei 200 mila abitanti, tra 2022 e 2023 si registra una sostanziale stabilità della produzione.

E’ quanto emerge dall’ultima edizione del Rapporto Rifiuti Urbani dell’ISPRA, presentato oggi alla presenza del Vice Ministro per l’Ambiente e per la Sicurezza Energetica Vannia Gava.

Sul fronte della raccolta differenziata, si registra un valore complessivo nazionale del 66,6%, con percentuali del 73,4% al Nord, del 62,3% al Centro e del 58,9% al Sud. Sul podio Bologna, che arriva a quasi al 73%, qualificandosi come la prima città con popolazione superiore ai 200.000 abitanti a superare l’obiettivo del 65%. Nel complesso, quasi il 71% dei comuni italiani ha conseguito una percentuale di raccolta differenziata superiore al 65%. A livello regionale, il Mezzogiorno ha mostrato negli ultimi anni la crescita maggiore della raccolta differenziata, tanto che lo scostamento tra Nord e Sud si è ridotto di 4,5 punti e tra Centro e Sud di 3,8. Tutte le province/città metropolitane raggiungono percentuali di raccolta differenziata superiore al 30%.

Per ciò che riguarda il trattamento e la gestione, la percentuale di riciclaggio dei rifiuti urbani si attesta al 50,8%, in crescita rispetto al precedente anno (49,2%), al di sopra dell’obiettivo del 50% previsto dalla normativa per il 2020 (al 2030 l’obiettivo è ben più ambizioso e pari al 65%).

I rifiuti urbani complessivamente smaltiti in discarica rappresentano il 15,8% dei rifiuti urbani prodotti, attestandosi a 4,6 milioni di tonnellate, in calo rispetto ai 5,2 milioni di tonnellate del 2022.

...

ISPRA Rapporti 406/2024

Fonte: ISPRA

Collegati

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024.pdf
Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024
13881 kB 0
Allegato riservato Rapporto Rifiuti urbani - edizione 2024. Dati di sintesi.pdf
Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024
6025 kB 0
Allegato riservato Sintesi dei dati.pdf
Rapporto rifiuti urbani Edizione 2024
555 kB 0

Tags: Ambiente Rifiuti Abbonati Ambiente

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Dic 17, 2024 60

Decreto Legislativo 6 novembre 2007 n. 202

Decreto Legislativo 6 novembre 2007 n. 202 / Inquinamento provocato dalle navi ID 23142 | 17.12.2024 Decreto Legislativo 6 novembre 2007 n. 202 Attuazione della direttiva 2005/35/CE relativa all'inquinamento provocato dalle navi e conseguenti sanzioni. Entrata in vigore del provvedimento:… Leggi tutto
Direttiva  UE  2024 3101
Dic 16, 2024 74

Direttiva (UE) 2024/3101

Direttiva (UE) 2024/3101 / Modifica direttiva 2005/35/CE ID 23119 | 16.12.2024 Direttiva (UE) 2024/3101 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2024, che modifica la direttiva 2005/35/CE relativa all’inquinamento provocato dalle navi e all’introduzione di sanzioni amministrative in… Leggi tutto
Regolamento  UE  2024 3115
Dic 16, 2024 80

Regolamento (UE) 2024/3115

Regolamento (UE) 2024/3115 / Modifica Regolamento regime fitosanitario europeo ID 23118 | 16.12.2024 Regolamento (UE) 2024/3115 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2024, che modifica il regolamento (UE) 2016/2031 per quanto riguarda i programmi d’indagine pluriennali, le… Leggi tutto

Più letti Ambiente