Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Linee Guida SNPA applicazione della disciplina end of waste

ID 10104 | | Visite: 5985 | Documenti AmbientePermalink: https://www.certifico.com/id/10104

Linee Guida SNPA applicazione della disciplina end of waste

Linee Guida SNPA applicazione della disciplina end of waste

Delibera del consiglio SNPA, Seduta del 06.02.2020, Doc. n. 67/2020: Linee Guida del Sistema Nazionale per la protezione dell’Ambiente per l’applicazione della disciplina END OF WASTE  di cui all’art. 184-ter del D.Lgs. n. 152/2006

La legge 128 del 02 novembre 2019, pubblicata su GU n.257 del 2/11/19, di conversione del decreto-legge 3 settembre 2019, n. 101, recante disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali, ha modificato l’articolo 184 ter del d.lgs n. 152/2006, sulla cessazione della qualifica di rifiuto.

La nuova formulazione dell’articolo 184 ter attribuisce alle Autorità competenti al rilascio di provvedimenti autorizzativi relativi all’esercizio di impianti di gestione dei rifiuti, la possibilità di definire, nel rispetto delle condizioni previste dall’articolo 184-ter, i criteri di cessazione della qualifica di rifiuto per il singolo impianto.

L’ISPRA, è destinataria della comunicazione, da parte delle autorità competenti, che hanno rilasciato le autorizzazioni (adottate, riesaminate o rinnovate) con propri criteri dettagliati entro 10 giorni dalla notifica degli stessi al soggetto istante.

Il comma 3 ter istituisce un sistema di controlli delle autorizzazioni rilasciate “caso per caso” adottati, riesaminati o rinnovati, attribuendone la competenza al Sistema Nazionale per la protezione dell’ambiente.

In particolare, si stabilisce che l’’ISPRA o l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente territorialmente competente delegata dall’ISPRA controlli a campione, sentita l’autorità competente, in contraddittorio con il soggetto interessato, la conformità delle modalità operative e gestionali degli impianti, ivi compresi i rifiuti in ingresso, i processi di recupero e le sostanze o oggetti in uscita, agli atti autorizzatori rilasciati nonché alle condizioni di cui al comma 1, redigendo, in caso di non conformità, apposita relazione.

Il procedimento di controllo deve concludersi entro sessanta giorni dall’inizio della verifica. L’ISPRA o l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente delegata comunica entro quindici giorni gli esiti della verifica al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare La modifica normativa prevede che al fine di assicurare l’armonizzazione, l’efficacia e l’omogeneità dei controlli sul territorio nazionale, si applicano gli articoli 4, comma 4, e 6 della legge 28 giugno 2016, n. 132.

Pertanto il sottogruppo di lavoro SO VI/07-01 – Ciclo dei rifiuti ha predisposto una linea guida che si propone di fornire gli elementi utili alla realizzazione di un sistema comune di pianificazione ed esecuzione delle ispezioni nell’ambito dei processi di recupero o riciclaggio dei rifiuti da cui esitano materiali che hanno cessato di essere rifiuti.

Il Sistema Nazionale di protezione ambientale, infatti, avendo ricevuto specifici e nuovi compiti di controllo della conformità delle modalità operative e gestionali degli impianti, ivi compresi i rifiuti in ingresso, i processi di recupero, le sostanze o oggetti in uscita, agli atti autorizzatori rilasciati nonché alle condizioni previste per la cessazione della qualifica di rifiuto, ha la necessità di allineare la propria attività ispettiva sul territorio sulla base di quanto stabilito dall’art. 4 comma 4 della L.132/2016.

Gli aspetti principali del processo di recupero/riciclaggio che possono essere ispezionati includono la valutazione:

- dei rifiuti in input all'operazione di recupero;
- dei processi e tecniche di recupero/ riciclaggio;
- dei criteri di qualità per i materiali che cessano di essere rifiuto risultanti dall'operazione di recupero in linea con le norme di prodotto applicabili, compresi i valori limite per gli inquinanti ove necessario;
- dei requisiti per i sistemi di gestione per dimostrare la conformità ai criteri di cessazione della qualifica di rifiuto, anche per il controllo di qualità e l’automonitoraggio e accreditamento, se del caso;
- dell’uso corretto del prodotto finale.

Di seguito si sintetizzano le quattro fasi principali di ispezione utili a guidare il SNPA nell’implementazione del sistema di controllo previsto dall’art. 184 ter del d.lgs. n. 152/2006 come modificato dalla norma in discussione:

a) La definizione di una strategia e pianificazione delle ispezioni anche finalizzata a identificare il campione da sottoporre a controllo compre prescritto dalla norma
b) Preparazione ed esecuzione dell'ispezione
c) Segnalazione dei risultati dell'ispezione
d) Monitoraggio delle prestazioni e rendicontazione al Ministero dell’ambiente della tutela del territorio e del mare.

________

INDICE
1 INTRODUZIONE
2 INQUADRAMENTO NORMATIVO
2.1 Dettaglio delle procedure
3 FINALITÀ DELLA LINEA GUIDA
4 CRITERI CONDIVISI PER L’ATTIVITA’ DI SUPPORTO TECNICO DELLE AGENZIE IN FASE ISTRUTTORIA NEL RILASCIO DELL’AUTORIZZAZIONE
4.1 Approfondimenti possibili nell’istruttoria tecnica per la valutazione della cessazione della qualifica di rifiuto caso per caso
4.2 Aspetti tecnico-impiantistici e gestionali specifici da valutare in fase di istruttoria
4.3 Adempimenti previsti dalla normativa in materia di sostanze chimiche e prodotti
4.4 Attività sperimentali per la definizione della cessazione della qualifica di rifiuto ex art.211 d.lgs. 152/06 e s.m.i. e art. 29 sexies comma 9 ter
5 CRITERI CONDIVISI PER L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO
5.1 Metodologia per la scelta del campione degli impianti da sottoporre a controllo
5.2 Preparazione dell'ispezione
5.3 Esecuzione dell'ispezione
5.4 Controlli sui rifiuti in ingresso
5.4.1 Modalità di accettazione del rifiuto in impianto
5.4.2 Stoccaggio del rifiuto in ingresso
5.4.3 Congedo automezzo
5.5 Controlli sul processo di recupero
5.5.1 Processo di gestione
5.5.2 Operazioni di recupero/ riciclaggio
5.6 Controlli sui prodotti in uscita
5.6.1 Cessazione della qualifica di rifiuto
5.6.2 Stoccaggio provvisorio del materiale che ha cessato di essere rifiuto presso l’impianto di produzione
5.6.3 Attività ispettiva del prodotto in uscita
5.6.4 Conformità alle norme di riferimento del prodotto
5.6.5 Competenze in materia di controllo
5.7 Controlli sulle attività sperimentale per la definizione di criteri EoW
5.8 Sintesi degli adempimenti
6 MODALITA’ DI TRASMISSIONE DEGLI ESITI DELLA VERIFICA

....

Fonte: SNPA

Collegati:

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Linee Guida SNPA applicazione della disciplina end of waste.pdf
SNPA Delibera 67/2020
714 kB 114
Allegato riservato Delibera SNPA 67 2020.pdf
 
2133 kB 52

Tags: Ambiente Rifiuti Abbonati Ambiente

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Nov 15, 2024 109

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767 ID 22940 | 15.11.2024 Decisione di esecuzione (UE) 2024/2767 della Commissione, del 30 ottobre 2024, che determina, a norma del regolamento (UE) 2024/573 del Parlamento europeo e del Consiglio, i valori di riferimento per il periodo dal 1° gennaio 2025 al 31… Leggi tutto
Nov 12, 2024 171

Decreto 4 novembre 2024

Decreto 4 novembre 2024 / Elenco degli alberi monumentali d'Italia. elenco - n. 4.655 ID 22926 | 12.11.2024 / In allegato Decreto 4 novembre 2024Approvazione e aggiornamento dell'Elenco degli alberi monumentali d'Italia. (GU n.265 del 12.11.2024)______ 1. L’Elenco degli alberi monumentali d’Italia… Leggi tutto
Nov 12, 2024 124

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850 ID 22918 | 11.11.2024 Regolamento di esecuzione (UE) 2024/2850 della Commissione, dell’11 novembre 2024, relativo all’elenco degli Stati che si ritiene applichino CORSIA ai fini della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per le… Leggi tutto
Green claims   Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024 825 UE
Nov 11, 2024 264

Green claims / Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024/825/UE

Green claims / Guida sintetica alla nuova Direttiva europea 2024/825/UE ID 22910 | 11.11.2024 / In allegato Il 6 marzo 2024 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea la Direttiva 2024/825/UE, c.d. “Empowering”, in tema di “responsabilizzazione dei consumatori per la… Leggi tutto
Nov 06, 2024 154

Deliberazione 619/2023/R/eel

Deliberazione 619/2023/R/eel ID 22883 | 06.11.2024 Disposizioni attuative per il riconoscimento delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia elettrica, di cui all’articolo 3 del decreto-legge 131/2023. Aggiornamento del TISDC in relazione alla nuova disciplina delle imprese a forte… Leggi tutto
Nov 06, 2024 221

Circolare n. 48/2024/ELT

Circolare n. 48/2024/ELT / Apertura portale elettrivori dichiarazioni annualità 2025 - fino al 31 Dicembre 2024 ID 22882 | 06.11.2024 / Download Circolare (rielaborata) Elenco delle imprese a forte consumo di energia elettrica di cui all’art. 3 del decreto-legge n. 131 del 29 settembre 2023 –… Leggi tutto

Più letti Ambiente