Al via procedura Vas su localizzazione deposito nazionale
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Al via procedura Vas su localizzazione deposito nazionale
ID 23021 | 27.11.2024 / Download scheda
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avviato, il 27 novembre 2024, la fase di scoping prevista dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica sulla proposta di Carta Nazionale delle Aree Idonee ad ospitare il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e il Parco Tecnologico.
L’elenco delle 51 aree idonee è stato pubblicato sul sito del Ministero il 13 dicembre 2023.
“Lo svolgimento della procedura di VAS sull’iter di localizzazione del Deposito Nazionale”, ha dichiarato il Ministro Pichetto, “ha la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente contribuendo all'integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell'elaborazione, adozione e approvazione della CNAI. In questo modo offriamo la possibilità alle Amministrazioni locali di partecipare nuovamente al processo decisionale prima della approvazione della Carta”.
Più in particolare, il Deposito Nazionale è un’infrastruttura ambientale di superficie che permetterà di sistemare definitivamente e in sicurezza i rifiuti radioattivi a bassa e molto bassa attività, oggi stoccati all’interno di decine di depositi temporanei presenti nel Paese, prodotti dall’esercizio e dallo smantellamento degli impianti nucleari e dalle quotidiane attività di medicina nucleare, industria e ricerca.
La procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) consiste in un processo di valutazione di piani e programmi che potrebbero avere impatti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale, contribuendo all’integrazione di considerazioni ambientali nella loro elaborazione, adozione e approvazione e, dunque, allo sviluppo sostenibile del territorio.
La VAS è stata introdotta nella Comunità europea dalla Direttiva 2001/42/CE, recepita a livello nazionale con la parte seconda del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii.
Con l’art.11 del D.L. 181/2023 (“Decreto Energia”), è stata introdotta la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) nell’ambito della procedura di localizzazione del Deposito Nazionale e Parco Tecnologico, ampliando, con un ulteriore strumento di integrazione con il territorio, l’iter delineato nel D. lgs. 31/2010.
La VAS è avviata, con il supporto tecnico di Sogin, dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Dipartimento sviluppo sostenibile, Direzione Generale Economia Circolare (DiSS/EC) e Dipartimento energia, Direzione generale competitività ed efficienza energetica (DiE/CEE) - in qualità di Autorità Procedente (AP), ed effettuata sulla proposta di CNAI (Carta Nazionale delle Aree Idonee).
La VAS è condotta, in qualità di Autorità Competente (AC), dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica - Dipartimento sviluppo sostenibile, Direzione Valutazioni Ambientali (DiSS/VA) d'intesa con il Ministero della cultura e con il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, cui compete l'elaborazione del parere motivato. Il supporto tecnico-scientifico è svolto dalla Commissione tecnica di verifica dell’impatto ambientale - VIA e VAS, e in fase istruttoria, qualora richiesto, dall’ISPRA.
La procedura di VAS permetterà, quindi, di affiancare le analisi di siting per la verifica dell’idoneità delle aree CNAI, con ulteriori valutazioni volte a valorizzare lo sviluppo sostenibile dei territori in cui esse si trovano in termini ambientali, sociali ed economici.
La VAS è una procedura di pubblico interesse che coinvolge, previo avviso pubblico, diversi soggetti. Si riporta, di seguito, lo schema delle fasi della procedura VAS.
Fase di Scoping - Art. 13
Fase preliminare per l’impostazione e la definizione dei contenuti del Rapporto Ambientale (RA) durante la quale si raccolgono le osservazioni dei Soggetti Competenti in materia Ambientale (SCA) in merito al Piano o Programma
Redazione del Rapporto Ambientale - Art. 13
Attraverso il quale vengono individuati descritti e valutati gli impatti significativi che l'attuazione del Piano o del Programma può determinare e le ragionevoli alternative che possono adottarsi
Consultazione - Art. 14
Presentazione delle osservazioni da parte di tutti (previo avviso al pubblico) sulla proposta del programma e del RA pubblicati
Valutazione del RA e degli esiti della consultazione - Art. 15
L'AC valuta tutta la documentazione presentata, nonché le osservazioni, obiezioni e suggerimenti ed esprime il proprio Parere Motivato
Decisione - Art. 16
Il Piano o il Programma, il RA, il Parere motivato e la documentazione acquisita nell’ambito della consultazione, sono trasmessi all’AP per l’adozione
Informazione sulla decisione - Art. 17
Pubblicazione della decisione finale, del parere motivato dell'AC, della dichiarazione sintetica (in cui sono illustrate in che modo le considerazioni ambientali sono state integrate nel Programma e le misure adottate) e delle misure adottate in merito al monitoraggio
Monitoraggio - Art. 18
Il monitoraggio assicura il controllo sugli impatti significativi sull'ambiente derivanti dall'attuazione del programma approvato
L’iter di localizzazione del Deposito Nazionale e Parco Tecnologico, con l’introduzione della VAS, prosegue il percorso verso una decisione partecipata e condivisa, grazie a un processo che accompagna l’adozione/approvazione della proposta CNAI e si estende anche alle fasi di attuazione e gestione, con la previsione e realizzazione del programma di monitoraggio.
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Fonte: MASE / Deposito nazionale
Collegati
Deposito nazionale rifiuti radioattivi
Criteri per la localizzazione del Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi
Decreto Legislativo 15 febbraio 2010 n. 31
Deposito Nazionale dei Rifiuti radioattivi: Procedura d'infrazione aperta dall'UE
Tags: Ambiente Rifiuti radioattivi