Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




STREPIN 2020

ID 12202 | | Visite: 1930 | News ambientePermalink: https://www.certifico.com/id/12202

STREPIN

STREPIN 2020

MISE, 26.11.2020 - Consultazione pubblica sulla Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale

Negli ultimi anni si è assistito a un cambiamento significativo nel settore delle politiche energetiche in ambito europeo ed internazionale, che ha progressivamente puntato in maniera sempre maggiore allo sfruttamento delle opportunità economiche, sociali e ambientali offerte dalla promozione dell’efficienza energetica. Il Clean energy package pubblicato dall’Unione europea nel 2018 sviluppa infatti il principio dell’”Energy efficiency first”, anche tramite l’emanazione di ben due direttive sul tema: la direttiva efficienza energetica e la direttiva sulla prestazione energetica degli edifici.

Gli edifici sono infatti nel mirino delle politiche energetiche a livello europeo e nazionale, in quanto ad essi si possono attribuire buona parte dei consumi di energia e delle emissioni.

Direttive europee
Le direttive europee 2002/91/CE e 2010/31/UE, dette EPBD (Energy Performance of Building Directive), sono state emanate con l’obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, e l’attuale direttiva 2018/844/UE ha aggiornato la portata della EPBD prevedendo, tra l’altro, una nuova strategia per la riqualificazione del parco immobiliare, misure più efficaci in merito alla gestione e controllo degli impianti termici e integrazione negli edifici di tecnologie smart e della ricarica dei veicoli elettrici.

Il settore civile in Italia

Il settore civile in Italia è responsabile attualmente di circa il 45% dei consumi finali di energia e del 17,5% delle emissioni dirette di CO2. È pertanto evidente l’importanza degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici per raggiungere gli obiettivi energetici e di riduzione delle emissioni delineati nel Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), garantendo al contempo anche benefici economici e sociali.

Il PNIEC ha attribuito al settore civile il 60% dell’obiettivo di efficienza energetica al 2030, pari a 9,3 Mtep/anno di energia finale. Ciò proprio in ragione delle potenzialità del settore di ridurre contestualmente i consumi energetici e le emissioni di gas climalteranti. Tali risultati dovranno essere raggiunti tramite un ambizioso piano di riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale, che risulta per lo più vetusto. E proprio il recupero degli edifici esistenti comporta una delle principali criticità dal punto di vista economico e tecnologico, oltre che logistico.

Verso la decarbonizzazione

Al fine di traguardare la decarbonizzazione completa del settore civile prevista nella Long Term Strategy (LTS) per il 2050, è necessario quindi calibrare le azioni che possano promuovere la rapida conversione energetica del parco immobiliare, favorendo le riqualificazioni profonde e la trasformazione in “edifici ad energia quasi zero” (nZEB).

In tale esercizio non possono essere trascurati i vantaggi legati allo sfruttamento delle sinergie con le politiche per la sicurezza (si pensi in particolare all’adeguamento antisismico), alle politiche sociali per il contenimento del fenomeno della povertà energetica e alle politiche per il rilancio dell’economia.

La strategia

Il documento che si pone in consultazione pubblica, redatto ai sensi dell’articolo 2-bis della direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica degli edifici, come modificata dalla direttiva 2018/844/UE, e condiviso in via preliminare con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, aggiorna e sostituisce la prima versione della Strategia pubblicata nel 2015 e in particolare analizza lo stato dell’arte nazionale del settore civile e propone obiettivi di riqualificazione del parco immobiliare, linee strategiche per l’identificazione delle priorità d’intervento, misure e azioni per il conseguimento dei target e indicatori per un’efficace monitoraggio dei progressi.

La consultazione

Si invitano tutti i soggetti interessati (operatori, Associazioni di categoria) a partecipare alla consultazione, inviando eventuali osservazioni e proposte al seguente indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 16 dicembre 2020.

...

Fonte: MISE

Collegati:

 

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (STREPIN 25.11.2020.pdf)STREPIN 2020
Documento per la consultazione pubblica 25.11.2020
IT2218 kB565

Tags: Ambiente Energy

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Delibera n  5 del 19 dicembre 2024
Gen 08, 2025 119

Delibera n. 5 del 19 dicembre 2024

Delibera n. 5 del 19 dicembre 2024 ID 23263 | 08.01.2025 / In allegato Delibera n. 5 del 19 dicembre 2024 - Criteri per l’applicazione dell’articolo 8, comma 2, del decreto 3 giugno 2014, n. 120, sostituzione della deliberazione n. 2 del 16 settembre 2015 Pubblicata il 19/12/2024 ... Articolo 1… Leggi tutto
Delibera n  4 del 19 dicembre 2024  Abrogazione categoria 3 bis ANGA
Gen 08, 2025 105

Delibera n. 4 del 19 dicembre 2024

Delibera n. 4 del 19 dicembre 2024 / Abrogazione categoria 3-bis ANGA ID 23262 | 08.01.2025 / In allegato Delibera n. 4 del 19 dicembre 2024 - Abrogazione della categoria 3-bis dell’Albo nazionale gestori ambientali Pubblicata: 19.12.2024 ... Articolo 1 (Abrogazione delle delibere relative… Leggi tutto
Legge 9 gennaio 1991 n  9
Gen 06, 2025 102

Legge 9 gennaio 1991 n. 9

Legge 9 gennaio 1991 n. 9 / Norme attuazione Piano energetico nazionale ID 23522 | 06.01.2025 Legge 9 gennaio 1991 n. 9Norme per l'attuazione del nuovo Piano energetico nazionale: aspetti istituzionali, centrali idroelettriche ed elettrodotti, idrocarburi e geotermia, autoproduzione e disposizioni… Leggi tutto
Indirizzi operatavi posa attivit  in mare di cavi e condotte   MASE Dic  2024
Gen 02, 2025 204

Indirizzi operativi posa attività in mare di cavi e condotte

Indirizzi operativi posa attività in mare di cavi e condotte comma 5 dell’art. 109 del D.Lgs. 152/2006 - ISPRA Dic. 2024 ID 23228 | 02.01.2025 Contenuti della documentazione inerente alla movimentazione dei fondali marini derivante dall’attività di posa in mare di cavi e condotte di cui al comma 5… Leggi tutto
Regolamento delegato  UE  2024 3214
Dic 27, 2024 151

Regolamento delegato (UE) 2024/3214

Regolamento delegato (UE) 2024/3214 ID 23203 | 27.12.2024 Regolamento delegato (UE) 2024/3214 della Commissione, del 16 ottobre 2024, che modifica il regolamento (UE) 2015/757 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme per il monitoraggio delle emissioni di gas a effetto… Leggi tutto
Monitoraggio della microalga potenzialmente tossica Ostreopsis 2023
Dic 26, 2024 136

Monitoraggio della microalga potenzialmente tossica Ostreopsis - 2023

Monitoraggio della microalga potenzialmente tossica Ostreopsis cf. ovata lungo le coste italiane. Anno 2023 ID 23199 | 26.12.2024 / In allegato Linee di attività ISPRA/ARPA: fioriture algali di Ostreopsis cf. ovata lungo le coste italiane Ostreopsis ovata Fukuyo è un dinoflagellato potenzialmente… Leggi tutto

Più letti Ambiente