Mercato libero dell'energia

ID 5651 | | Visite: 3446 | News generaliPermalink: https://www.certifico.com/id/5651

Temi: Ambiente , Energy

Mercato libero dell'energia e Servizio di maggior tutela

Update 19.02.2018

Abolizione del servizio di maggior tutela

La legge 4 agosto 2017 n. 124, fa slittare al 1° luglio 2019 (invece del 30 giugno 2017) l'abolizione del mercato tutelato sia dell'energia elettrica e sia del gas naturale.

Il mercato energetico italiano prevede al momento la convivenza di due diverse tipologie di mercati: il mercato libero e il servizio di maggior tutela, detto anche servizio tutelato.



Il mercato libero

Secondo quanto previsto dall'Unione Europea, da alcuni anni in Italia, ogni consumatore domestico e non domestico può liberamente decidere da quale venditore e a quali condizioni acquistare energia elettrica e gas a seconda delle proprie necessità. 

Chi esercita questo diritto entra nel cosiddetto "mercato libero", dove è il cliente a decidere quale venditore o tipo di contratto scegliere e quando eventualmente cambiarli, selezionando un'offerta che ritiene più interessante e conveniente. Si tratta di una scelta volontaria, che non prevede alcun obbligo.

E' nato in seguito alla liberalizzazione del mercato, ed è caratterizzato dalla presenza di tante compagnie energetiche private che hanno la facoltà di determinare in autonomia i costi delle tariffe di luce e gas.

Per garantire il controllo e la corretta gestione dei prezzi è stato istituito anche nel libero mercato un sistema di vigilanza e consulenza, gestito direttamente dall’ARERA in collaborazione con l’Antitrust.

Servizio di maggior tutela

In questo mercato, il prezzo delle materie prime è invece stabilito trimestralmente dell’Autorità dell’Energia (ARERA, già AEEGSI), in base all’andamento dei prezzi delle materie prime sui mercati.

Nel servizio di maggior tutela il prezzo è invece stabilito ogni trimestre dall’ARERA, che definisce anche le condizioni delle offerte. Possono accedere a questo mercato privati e famiglie, ma anche le piccole imprese con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro. In entrambi i casi, il requisito fondamentale sarà quello di non avere un contratto luce o gas attivo con nessun operatore del libero mercato.

La particolare struttura del mercato energetico italiano permette ad alcune compagnie di operare sia nel libero mercato sia nel servizio tutelato, ma solo attraverso marchi diversi. Infatti con la delibera 296/2015/R/COM, l’Autorità per l’Energia ha imposto a tutte le compagnie energetiche integrate in un unico gruppo aziendale il debranding. Quindi i marchi, i canali di comunicazione e la gestione delle pratiche commerciali devono essere nettamente separate. Anche in questo caso la finalità è una sola: garantire lamassima trasparenza e la chiarezza per i consumatori.

Dal 1° gennaio 2017 sono cambiate alcune condizioni del servizio di  Maggior Tutela, che è sempre riservato alle famiglie e alle piccole imprese (con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 10 milioni di euro). Possono ancora accedere alla Maggior Tutela, cosi come oggi, i clienti aventi diritto che ne fanno richiesta, che non hanno sottoscritto offerte sul mercato libero o che si trovano, per qualsiasi causa, senza un fornitore di energia elettrica sul mercato libero.   

Rispetto a oggi, dal 1° gennaio 2017:

- il prezzo sarà sempre calcolato trimestralmente; tuttavia il metodo utilizzato sarà caratterizzato da un più immediato allineamento con i costi di approvvigionamento sostenuti per servire i clienti;
- le altre condizioni contrattuali non subiranno variazioni.

Il servizio di Maggior Tutela resterà in vigore fino alla sua rimozione ex-lege.

Abolizione del servizio di maggior tutela

Il 1° Luglio 2019 è prevista l’abolizione del servizio di maggior tutela segnerà di certo l’inizio di un grande cambiamento per il mercato energetico italiano. Infatti tutti gli intestatari di contratti luce a gas appartenenti al servizio tutelato dovranno obbligatoriamente passare al libero mercato, e quindi scegliere a quale compagnia energetica affidare le proprie utenze.

A meno che non insorgano altri problemi e complicazioni dell’ultimo minuto, la scomparsa del servizio di maggior tutela avverrà entro la fine del mese di luglio del 2019. Dunque una scadenza non proprio ravvicinata che lascia ancora un po’ di tempo per valutare più a fondo la faccenda e per capire quali sono le differenze tra il Mercato Libero e Servizio di Maggior Tutela.

Tags: Ambiente Energy